Avezzano. Come annunciato nei giorni scorsi, la Direzione aziendale della Asl 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila, attraverso un incontro organizzato presso la propria sede, si è messa a disposizione dei rappresentanti politici, di alcune sigle sindacali e associazioni del campo medico-sanitario.
Durante il confronto è stato ribadito ancora una volta l’impegno al mantenimento dell’esperienza positiva dei Nuclei di Cure Primarie. Va chiarito che le notizie sulla paventata chiusura di tali Nuclei risultano prive di fondamento, così come un presunto rischio di depotenziamento dell’assistenza nelle zone più interne del territorio, come peraltro le ultime deliberazioni dell’azienda sull’inserimento di personale nelle sedi di Montereale e San Demetrio stanno a dimostrare.
Vi è senza dubbio la necessità di avere certezza sulla capienza del Fondo finalizzato alle forme di associazionismo dei MMG da parte degli uffici regionali competenti, che tuttavia non inficia la volontà di perseguire il potenziamento dell’assistenza di cui l’azienda si fa interprete e promotrice.
“Voglio ricordare che siamo al lavoro da tempo per una sanità vicina ai cittadini, anche con la grande sfida delle Case di Comunità, che non saranno solo le 11 indicate dal Ministero ma ben 26”, ha spiegato il manager della Asl 1, prof. Ferdinando Romano.
L’azienda ha illustrato anche i risultati raggiunti sul fronte del personale, con centinaia di assunzioni e stabilizzazioni portate a termine negli ultimi due anni per medici, personale sanitario e amministrativo.
L’incontro è durato circa 4 ore a dimostrazione, se ve ne fosse bisogno, della totale apertura al confronto da parte della Direzione aziendale.
L’azienda esprime una valutazione positiva dell’incontro, che ha rappresentato un momento di confronto di idee e di opinioni che, anche se diverse, sono sempre espressione dell’univoca volontà di garantire l’interesse dei cittadini.