Avezzano. Nel pomeriggio e nella serata di sabato, ci sono stati incessanti e continui controlli anti-covid effettuati dalla Polizia Locale di Avezzano. In modo solerte e diligente, le forze di polizia locale hanno effettuato un’intensa attività di pattuglia per prevenire assembramenti e altre violazioni alla vigente normativa anti-covid. Frequenti passaggi davanti ai bar, bassa velocità e lampeggianti blu costantemente accesi che poi si sono evoluti in strumenti più stringenti con finalità repressive, specie nelle situazioni più sfrontate e incuranti degli avvisi dati dalla polizia in precedenza.
E così un titolare di un noto pubblico esercizio di Via Corradini e ben sei dei suoi clienti sono stati sanzionati per violazione delle norme Covid, visto che, nonostante tutto, le consumazioni di birra all’esterno del locale avvenivano come se nulla fosse.
La situazione è stata poi aggravata dal titolare stesso del locale, che ha reagito alla polizia inscenando un “teatrino di velate intimidazioni”, come dichiara la stessa Polizia Locale, dichiarando e millantando conoscenze all’interno del comune di Avezzano per poi scivolare in vere e proprie minacce nei confronti di un agente. A questo punto è scattata inevitabilmente la denuncia a suo carico alla Procura della Repubblica.
Inoltre saranno multati altri in quanto questo prevedono le misure adottate dal Governo. Infatti nelle aree o negli orari in cui è sospeso il consumo di bevande e cibi all’interno dei locali, l’ingresso o la permanenza degli stessi clienti nel locale sono consentiti esclusivamente per il tempo strettamente necessario ad acquistare il prodotto che poi deve essere consumato d’asporto, né nel locale né nei suoi pressi. In modo tale da evitare assembramenti e prevenire i contagi.