Avezzano. Undici comuni al voto nella Marsica, 27 candidati sindaco e solo 5 donne. Un quadro preciso che lascia poco all’immaginazione. Le donne si avvicinano ancora con molta timidezza alla politica e ne è l’esempio la situazione che si è venuta a creare nella Marsica dove in alcuni comuni se non fosse per le quote rosa l’universo femminile non entrerebbe nelle sale consiliari.
Questo sta a significare che nonostante i tanti tentativi legislativi di avvicinare le donne alla politica di strada da fare ce n’è ancora molta. Nei comuni marsicani al voto tutte le liste, come da normativa, hanno al loro interno una componente femminile che a volte è motivata da una militanza politica, a volte è semplicemente imposta dai numeri.
Le candidate alla carica di primo cittadino, però, sono sempre meno. Ad Avezzano tra 6 candidati sindaco una sola è donna, Anna Maria Taccone, nella Marsica due uscenti si sono ricandidate – Velia Nazzarro a Carsoli e Rosanna Salucci a Collelongo – mentre negli altri comuni al voto troviamo Lucilla Lilli a Cappadocia, già sindaco, e Milva Ranalli a Collarmele. Gli altri paesi hanno scelto candidati sindaco uomo.
Lo scenario marsicano è molto chiaro: le donne in politica ci sono, ma sono ancora poche quelle che spontaneamente si avvicinano e cercano di muovere i passi in questo mondo ancora troppo in blu. La speranza, però, è l’ultima a morire e seppure la rappresentanza rosa è esigua l’importante, per ora, è che ci sia.