Celano. E’ morto a 50 anni per un infarto dopo lo sforzo per tirare fuori dal fossato il rimorchio del tir finito fuori strada nel Fucino. Tesic Dragan, camionista sloveno, ha tentato di chiedere aiuto ma si è accasciato a terra in mezzo all’asfalto. Solo al mattino prima dell’alba, il suo corpo è stato trovato privo di vita da un automobilista. E’ accaduto in Strada 13, nel comune di Celano, mentre il camionista stava facendo una manovra per immettersi su un’altra strada. Il bilico del mezzo pesante, secondo i primi accertamenti dei carabinieri, è finito in un fossato con le gomme destre posteriori. Il camionista è quindi sceso per vedere cosa fosse accaduto e ha pensato di risolvere il problema da solo. Ha preso un argano manuale e ha provato a sollevare il rimorchio. Durante l’operazione, però, probabilmente ha avuto un malore. Sembra che abbia tentato di raggiungere l’abitacolo del camion per chiedere aiuto o forse per assumere dei medicinali che prendeva abitualmente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della caserma di Celano, guidati dal comandante Pietro Finanza, che hanno eseguito i rilievi e ricostruito la dinamica della morte. Il camionista, dipendente di un’azienda di trasporti del Sud Italia, aveva caricato gli ortaggi destinati ai mercati ortofrutticoli nazionali e alla grande distribuzione.