Lecce nei Marsi. Ferragosto ad alta tensione nel piccolo centro fucense dove, alle ore 21.00 di ferragosto in via del corso, si è verificato uno spiacevole fatto. Già nelle scorse settimane una minorenne aveva più volte subito molestie e atti persecutori da parte di alcuni soggetti ospiti di una casa famiglia. L’altra sera il padre, per difendere la propria figlia da questi soggetti considerati dalle forze dell’ordine altamente pericolosi, è prima stato fatto oggetto di minacce, e poi è stato bersaglio di colpi reiterati che hanno provocato all’uomo numerose lesioni. Per ristabilire l’ordine e la sicurezza pubblica sono arrivate sul posto quattro pattuglie dei Carabinieri e due autoambulanze. Numerose le proteste in strada nei confronti dell’amministrazione che ha permesso l’apertura della casa famiglia dove, attualmente, gli ospiti stanno espiando una misura cautelare alternativa al regime della custodia cautelare in carcere. A detta delle forze dell’ordine questi soggetti, oltre ad essere pluripregiudicati, appartengono a famiglie già note per i loro traffici delittuosi, e pertanto rappresentano un serio problema per l’ordine e la sicurezza pubblica del piccolo comune marsicano.
Tiziano Genovesi, coordinatore cittadino di Avezzano del movimento “Noi Con Salvini” si dice seriamente preoccupato per l’escalation di atti criminali a Lecce nei Marsi “Non è il primo episodio da parte di immigrati e o delinquenti che sono all’interno di questa casa famiglia. In paese la tensione è alle stelle e se non si interviene in maniera incisiva e tempestiva non è difficile immaginare quali possano essere gli scenari. Ringraziamo l’Arma dei Carabinieri per l’incessante controllo del territorio e per aver scongiurato il peggio, ma invito il Prefetto ad analizzare la situazione del comune interessato e incrementare le attività di controllo e repressione dei reati a Lecce e in tutta la Marsica”