San Benedetto dei Marsi. Sorveglianza armata dei carabinieri davanti all’abitazione dell’uomo di 56 anni che ieri notte ha ucciso l’orsa Amarena con una fucilata.
Il 56enne sta subendo, in queste ore, pesanti minacce di morte via social. “Devi fare la stessa fine di Amarena”, tra i commenti aggressivi, e ancora, “assassino”, “non dormire tranquillo”.
La sorveglianza armata da parte degli uomini dell’Arma è stata attivata per proteggere l’uomo ma anche la sua famiglia.
Tra i messaggi, infatti, non mancano minacce di ritorsione nei confronti dei familiari: “Spero un giorno che tutto questo male che hai provocato a quella povera orsa ti ritorni indietro a te e a tutta la tua famiglia”, “devi provare la stessa cosa”, sono solo alcuni dei commenti apparsi sui social.