Sant’Elia. “In seguito alle proteste scatenato dal collocamento di migranti presso una struttura (risultata poi inidonea) di Paterno ad Avezzano, la Prefettura ha deciso di spostarne una parte presso la frazione Aquilana di Sant’Elia, in un ex albergo in via Collevernesco”. Così il segretario cittadino della Lega Giorgio Fioravanti, che con il segretario provinciale dei giovani Andrea Costantini spiega: “Un ricollocamento, dopo quello fatto a Pettino e da noi già denunciato, che sembra proprio una beffa nei confronti del Capoluogo.
“Per questo stamattina”, prosegue,” la Lega si è riunita per un rapido flash mob proprio nei pressi dell’ex albergo della frazione di Sant’Elia, per manifestare contro questa scellerata scelta di inserire nel nostro territorio nuovi clandestini, con il rischio di positivi al Covid-19, che vagano indisturbati (come ci segnalano i residenti) nelle zone circostanti la struttura che li ospita”.
Concludono Costantini e Fioravanti: “Continueremo a ribadire che l’Abruzzo tutto, con i problemi e le sventure degli ultimi anni, non è terra che ha bisogno di altre situazioni emergenziali alle quali fare fronte. Il Governo si assuma le proprie responsabilità e chiuda le frontiere”.