Puntare sullo sport come strumento educativo per raggiungere grandi traguardi nel sociale. È questo l’obiettivo dell’ultimo progetto lanciato dall’Avis Provinciale dell’Aquila dal titolo “Un selfie per la donazione, #IoOggiHoDonato”. Si tratta di un’idea nata dai membri della Consulta Giovani Avis per sensibilizzare i ragazzi alla donazione del sangue.
L’iniziativa – che consiste in un contest in cui verranno premiati i migliori selfie scattati dai donatori – è legata alla società sportiva Pinguino Nuoto che partecipa alla compagna come partner ufficiale.
COME NASCE IL PROGETTO “UN SELFIE PER LA DONAZIONE, #IOOGGIHODONATO”
“Molte persone”, ci ha raccontato Alessandra Cambise, coordinatrice Avis Giovani, “hanno piacere a immortalarsi con una foto prima, durante e dopo l’atto della donazione. Partendo proprio da questa constatazione, insieme ai ragazzi della consulta, abbiamo pensato di lanciare il progetto, realizzando una cornice selfie che darà l’opportunità ai donatori di partecipare a un contest. Per il primo mese di aprile, la Pinguino Nuoto sarà nostro partner ufficiale, dato che da oltre 40 anni è al fianco del sociale”.
“Il concorso è aperto a tutti i donatori”, ha continuato, “indipendentemente dall’associazione di riferimento. Il vincitore, che verrà premiato sulle pagine ufficiali dell’Avis come MSD (ovvero “Miglior Donatore Social”) in base al numero dei like e commenti ricevuti, avrà diritto a sette ingressi omaggio presso la Pinguino Nuoto dove potrà provare diverse attività”.
LA COLLABORAZIONE CON LA PINGUINO NUOTO DI AVEZZANO
“La nostra struttura”, ha dichiarato il presidente della Pinguino Nuoto, Daniela Sorge, “abbraccia sempre iniziative come queste. Crediamo molto nel legame che c’è tra lo sport e il sociale. Nella nostra realtà accedono tanti giovani sportivi; alcuni sono già donatori altri, invece, vanno ancora sensibilizzati. Questo progetto rappresenta quindi un’opportunità unica per educare i ragazzi all’idea che donare sangue vuol dire donare vita”.
LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL PROGETTO
Hanno partecipato alla presentazione ufficiale del progetto, che si è tenuta questa mattina presso il centro trasfusionale dell’ospedale di Avezzano, anche il presidente provinciale Avis, Maria Rita Fracassi e il vicepresidente provinciale, Augusto De Vecchis.
“Il principale obiettivo” ha affermato il presidente provinciale Avis, Maria Rita Fracassi, “è quello di far avvicinare i giovani alla donazione. Nella nostra Provincia il numero dei donatori è abbastanza consistente. È necessario, però, abbassare il numero dell’età media e puntare a sensibilizzare i ragazzi a questo gesto che serve a salvare vite umane. La collaborazione con la Pinguino è preziosa in quanto ci permette di interagire ed entrare a contatto proprio con loro”.
“Eraclito, filosofo greco, promuoveva l’idea del “Panta Rei” per indicare l’importanza del movimento del sangue nel nostro corpo, indispensabile per vivere. Il legame che si è creato in questo progetto tra sport e sociale”, ha dichiarato il vicepresidente dell’Avis Provinciale Augusto De Vecchis, “si riflette proprio in questa immagine: l’attività fisica, come il nuoto, ci aiuta a raggiungere uno stato di benessere e contribuisce a farci vivere bene”.