Avezzano. Il Great Place to Work Institute incorona la Micron come l’azienda dove si lavora meglio in Italia e nella Marsica. La società di consulenza specializzata nell’analisi del clima aziendale, dopo un’attenta analisi tra le migliori aziende d’Italia, ha premiato come “Best Workplaces 2022” la multinazionale americana che ha un sito di alta tecnologia ad Avezzano e poi altri centri ad Agrate Brianza, Vimercate, Padova e Arzano (Napoli).
Un grande riconoscimento per il sito marsicano dove lavorano ogni giorno 110 persone che studiano le memorie volatili e flash, l’attenzione per il dipendente e per le sue prospettive è fondamentale. Nel centro di ricerca Claudio Mari, site manager non solo di Avezzano ma anche di Padova e Arzano, Tommaso Vali, responsabile ricerca e sviluppo Avezzano Padova, Gabriele Bellini direttore Finanziario e Raffaele Credidio, responsabile risorse umane, applicano le direttive internazionali e il “welfare integrato”.
Tanti sono gli incentivi e le agevolazioni per i lavoratori che, a partire da maggio, vedranno il loro stipendio crescere dal 2 al 2,5per cento alla luce dell’aumento del costo della vita registrato negli ultimi mesi. Chi guadagna più 100 mila dollari l’anno (90mila euro) avrà un incremento del 2,5 per cento, mentre chi riesce a portarsi a casa poco meno avrà un bonus del 2 per cento.
Durante il covid sono stati erogati bonus, assistenza psicologica e incentivi per gli strumenti necessari per lavorare da casa. Lo smart – working è fin dal 2018 un cavallo di battaglia di Micron che, durante la pandemia, è stato ampliato e affiancato da un bonus variabile tra l’8 e il 10% della retribuzione a tutti. I dipendenti del sito marsicano, tanto per fare un esempio, possono usufruire di una palestra interna al centro di ricerca, di una mensa e di spazi comuni per dei break, ma anche di un bonus annuale di 458 euro e di sconti per Ikea o Amazon.