Il centro Medilab di Avezzano ospita diversi specialisti medici e fisioterapici specializzati, che operano attraverso strumenti all’avanguardia e avanzate tecnologie con un solo scopo: migliorare la qualità di vita di tutti i pazienti che si rivolgono a loro. Il ramo della cardiochirurgia, in particolar modo, sta diventando un caposaldo locale rilevante. A testimoniarlo, la storia di un’anziana 89enne di nome Florinda.
La signora marsicana era affetta da una grave patologia valvolare cardiaca, ovvero una steno-insufficienza aortica severa che ormai la limitava in ogni attività della vita quotidiana. È stata operata nell’ospedale di Padre Pio, “Casa Sollievo della Sofferenza” dopo la diagnosi effettuata dal cardiochirurgo dottor Albino Vallabini presso il centro medico polispecialistico “Medilab” di Avezzano.
È stata impiantata una nuova valvola aortica attraverso accessi percutanei (TAVI), senza alcun taglio chirurgico e senza suture chirurgiche, con l’ausilio dell’assistenza cardiaca ECMO, in maniera tale da poter impiantare la nuova valvola praticamente a cuore fermo e con estrema precisione.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla squadra del cardiochirurgo professor Mauro Cassese, di cui il dottor Albino Vallabini fa parte, e alla più moderna sala operatoria ibrida di cui l’ospedale di Padre Pio è dotato, con un grado di eccellenza al pari dei più moderni centri europei.
La signora Florinda è tornata a controllo dopo un mese dalla dimissione, in ottime condizioni di salute con le energie necessarie per poter compiere le normali attività per una nonnina della sua età.
Grazie alla convenzione tra il centro Marsicano Medilab e l’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, ecco che i pazienti del territorio hanno un valido punto di riferimento cardiochirurgico.
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