Avezzano. La giunta Di Pangrazio approva il progetto per il servizio di realizzazione e mantenimento del decoro del territorio e dell’igiene urbana proposto dalla delibera n. 90919 del 12 gennaio 2017. Lo rende noto l’assessore all’ambiente, Roberto Verdecchia “Abbiamo lavorato intensamente al progetto che cambierà l’assetto della città, migliorandone la qualità della vita, aumentando i servizi e favorendo il risparmio nel prossimo futuro – spiega l’assessore – Nello specifico, per il bando di gara che verrà pubblicato nei prossimi giorni, l’importo previsto a contratto è pari a 26.750.000,00 euro, comprensivo di oneri della sicurezza per 620.000 euro, con previsione di un prezzo base d’asta di 5.350.000,00 euro (somma soggetta a ribasso), da parte dei partecipanti come da disciplinare di gara in fase di pubblicazione da parte della Centrale unica di committenza (Cuc). Rispetto al bando dell’anno 2011/2012 sono presenti degli aspetti interessanti e delle rilevantidifferenze. Il nuovo bando di gara, infatti, è caratterizzato da un importo previsto a contratto soggetto al ribasso, inferiore rispetto al precedente e che offre maggiori servizi, compreso un controllo capillare da parte degli uffici del Comunesull’andamento della gestione”.
“Il bando di gara e il relativo progetto rappresentano la giusta sinergia per un miglioramento di tutti i servizi e per la loro implementazione a costi decisamente contenuti rispetto al passato, – ha aggiunto il sindaco, Giovanni Di Pangrazio – tutti elementi frutto di un intenso lavoro e di una collaborazione vincente tra amministratori e tecnici dell’Ente, che permetterà alla Città di Avezzano di continuare ad eccellere in Abruzzo”.
“Un lavoro di squadra, – conclude Verdecchia – condiviso con i consiglieri che hanno partecipato alle riunioni di maggioranza, durante le quali si è potuto perfezionare il bando di gara ad esclusivo beneficio del cittadino. Con l’espletamento del nuovo bando saremo in grado di ottenere gli adeguamenti imposti dall’Europa che prevedono, per l’anno 2022, di raggiungere il dato minimo di raccolta differenziata al 70%; il tutto con una riduzione dell’attuale tariffa negli anni ad avvenire, da un minimo del 3% ad un tetto massimo dell’8% con decorrenza dall’anno 2018”.