Si sono arresi tutti i militari ammutinati che si erano asserragliati da mercoledì in una caserma alla periferia della capitale del Madagascar, Antananarivo. L’esercito aveva sferrato nella giornata di sabato un attacco contro il covo dei ribelli e, al termine dell’operazione, tutti quanti sono stati arrestati. Gli ufficiali dell’esercito che si erano rivoltati contro le autorità avevano cercato di realizzare un colpo di stato, impresa che non è andata a buon fine. Gli arresti sono stati effettuati dopo un blitz delle forze di sicurezza, durante il quale alcuni testimoni hanno detto di aver sentito una esplosione e diversi spari. Il luogo in cui i ribelli si erano asserragliati è una caserma alla periferia della capitale Antananarivo, dove si erano rintanati i militari ribelli. Un centinai di uomini delle forze di sicurezza, armati di fucili e alcuni con il volto coperto da passamontagna, hanno raggiunto la caserma e hanno fatto irruzione al suo interno, costringendo i ribelli alla resa.