Avezzano. Lo stabile del Multiplex Astra di Avezzano finisce all’asta. E’ quanto si apprende dal sito nazionale ufficiale delle aste giudiziarie. La procedura è stata pubblicata il 28 novembre scorso e a finire all’asta sarebbe stato l’intero “fabbricato ai piani interrato, terra, primo e secondo, composto da otto sale proiezione, servizi e accessori connessi”. Oltre all’edificio composto al piano interrato dalla sala 6 da 110 posti in vendita c’è anche il locale adibito a pub/discoteca.
Il primo lotto comprende gli immobili al piano terra, le sale 1,2,3,4,5,7,8 per un totale di 1720 posti, oltre ai servizi igienici, al bar e al parcheggio esterno. Al piano primo sono collocati gli uffici e le sale di proiezione, mentre al secondo i locali tecnici. Il tutto su di un lotto di 12 mila metri quadrati complessivi tra superficie coperta e scoperta. Il prezzo base d’asta fissato è di 2.082.750,00 euro, con un’offerta minima di 1.562.062,50 euro e un rialzo minimo in caso di gara di 80.000,00 euro. Si tratta dell’esecuzione immobiliare numero 88/2016 del Tribunale di Avezzano, ma secondo quanto si apprende gli incanti effettuati fino a ora sarebbero andati deserti. Il lotto due, invece, comprende il pub e ha un costo a parte di oltre 400mila euro.
Il multisala Astra di Avezzano era stato inaugurato il 3 dicembre del 1999, inizialmente le sale cinematografiche erano 6, poi sono diventate 8 nel 2001. Ogni sala è stata dotata dei migliori sistemi di riproduzione sonora, con impianti Dolby Digital, DTS, SDDS, inoltre uno studio specifico era stato condotto proprio sull’insonorizzazione delle singole sale, in modo che non ci fosse alcuna dispersione del suono. Dopo la chiusura dello storico Cinema Impero di Avezzano, il Multiplex Astra è l’unico cinema presente nella Marsica. Secondo quanto si apprende alla base di questa cessione dello stabile potrebbe esserci l’elevato costo per l’ammodernamento delle strutture impiegate e le imponenti spese di gestione e manutenzione. Tuttavia l’attività del cinema non subirà alcun cambiamento, in quanto a finire all’asta è solo ed esclusivamente il bene immobile e non la gestione. Federica Di Marzio