Avezzano. Lo scorso 1 Giugno, presso la sede di Pratola Peligna dell’Istituto Superiore Tecnico e Professionale Agrario “Arrigo Serpieri”, si è svolto un importante incontro per la costituzione di un Distretto biologico nella Valle Peligna, area che offre prodotti tipici e di grande qualità dai sapori unici: la valorizzazione dei prodotti locali e biologici e la sostenibilità ambientale sono state, infatti, al centro del programma proposto dall’Istituto Agrario ai rappresentanti delle Istituzioni e delle diverse realtà professionali ed imprenditoriali presenti all’evento.
Il Dirigente Scolastico, Francesco Di Girolamo, ha aperto la presentazione del Biodistretto, auspicando che la sinergia tra scuola e territorio possa contribuire a favorire la giusta risonanza all’eccellenza dei nostri prodotti, che rappresentano un incredibile patrimonio della tradizione e della storia del territorio.
“Il Biodistretto che oggi andremo a costituire, rispetto agli altri Biodistretti del territorio italiano, ha una valenza in più, perché sarà l’unico il cui soggetto promotore è un Istituto Scolastico, il Serpieri, un Istituto Agrario che, oltre a formare giovani tecnici in grado di ereditare la gestione dell’enorme patrimonio rurale e ambientale che caratterizza il nostro Paese, ha tra gli aspetti formativi più significativi la salvaguardia della biodiversità e la sostenibilità ambientale, principi fondanti di un Biodistretto”, ha evidenziato il Preside, sottolineando che l’Istituto Serpieri sta investendo molto sulla formazione degli studenti e sulla tecnologia verso un’agricoltura 4.0, per educare le nuove generazioni a comprendere la complessità dei fenomeni della natura attraverso adeguate conoscenze e competenze tecnico-scientifiche e per migliorare la sostenibilità dell’attività agricola, la qualità della produzione, le condizioni sociali delle aziende e l’impatto ambientale, i cui benefici non sono legati soltanto alle imprese, ma coinvolgono tutta la comunità e il territorio in cui dette realtà produttive sono inserite e operano.
Presenti all’incontro, il Sottosegretario del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dott. Luigi D’ERAMO, che ha illustrato le disposizioni normative che determinano i requisiti e le condizioni per la costituzione dei distretti biologici, il Vice Presidente della Giunta Regionale e Assessore all’Agricoltura Emanuele Imprudente, il Vice Presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo Roberto Santangelo, l’assessore del Comune di Pratola Peligna Antonio Leone, oltre al Consigliere regionale Antonietta La Porta, ai Sindaci di Castelvecchio Subequo Marisa Valeri, di Pettorano Sul Gizio Antonio Carrara e di Canzano Luca Malvestuto, a Maurizio Balassone del Comune di Sulmona e Lanfranco D’Eramo del Comune di Prezza ed ai rappresentanti di aziende del territorio.
Tra gli autorevoli relatori, sono stati particolarmente apprezzati gli interventi del Presidente di “Verde Abruzzo onlus”, Associazione regionale produttori biologici, dott. Agronomo Alessandro Bucciarelli, sul concetto di Biodistretto, e, per la Regione, quelli della dott.ssa Elena Sico, Direttore del Dipartimento Agricoltura servizio Promozione delle Filiere e Biodiversità, sui distretti del cibo, e del dott. Tommaso Visco, per il Dipartimento Agricoltura, Servizio Promozione delle Filiere e Biodiversità, sul supporto della Regione Abruzzo alla nascita dei Biodistretti.
L’intensa mattinata, incentrata sul valore ambientale del Biodistretto e sulla concreta opportunità economica che rappresenta per le aziende del territorio e per le future generazioni, si è conclusa con un gradevole aperitivo realizzato con gli squisiti prodotti del Serpieri.