Tagliacozzo. Gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico per il Turismo ”Andrea Argoli” di Tagliacozzo hanno da poco concluso due bellissime esperienze: l’Erasmus nel cuore del Mediterraneo, a Malta, e lo stage oltre le colonne d’Ercole, a Cadice.
Il Programma Erasmus+ ha permesso agli studenti dell’Istituto Turistico di fare un’esperienza indimenticabile “nell’Isola dei Cavalieri”. Dal 1° all’8 marzo 14 alunni dell’ITET, accompagnati dalle insegnanti Mara Polinari e Katia Amicarella hanno avuto la possibilità di immergersi in quel crocevia di cultura, storia e tradizioni della sua capitale La Valletta e di respirarne l’atmosfera incantevole e raffinata che lo stesso scrittore inglese sir Walter Scott descrisse : “ …a city built by gentlemen for gentlemen”; ma hanno avuto anche l’opportunità di passeggiare per le caratteristiche stradine di Mdina, la “città del silenzio” e di godere di quell’atmosfera surreale di pace e di quiete che avviluppa questo borgo; di conoscere e vivere St Julian’s e Sliema le due cittadine pulsanti e dinamiche dell’isola; di assistere alla sfilata dei carri e dei ballerini nell’occasione del Carnevale che ha dato vita alla storia e alla cultura maltese. Nelle ore antimeridiane, gli alunni dell’Itet sono stati accolti dalla scuola “Inlingua” dove hanno potuto approfondire lo studio della lingua inglese e condividere con studenti di altre nazionalità il progetto incentrato sulla Valle delle Mole nel nostro territorio e intitolato “The wet stone” con l’obiettivo di sensibilizzare, soprattutto i propri coetanei, alla cultura della sostenibilità e per cercare di promuovere un cambiamento nei comportamenti e nelle scelte di vita. I nostri studenti si sono messi in gioco e si sono distinti per le loro capacità relazionali, di accoglienza, di inclusività e di esposizione nella lingua inglese ricevendo gli elogi della scuola e dei propri coetanei. Studio, condivisione, socialità, coinvolgimento e divertimento sono stati i modus vivendi di una intensa settimana che resterà indelebile nei pensieri e nei cuori di tutti i partecipanti. Lo stage linguistico invece, ha visto gli studenti oltrepassare lo stretto di Gibilterra, il non plus ultra degli antichi, per andare oltre, más allá, plus ultra, delle colonne d’Ercole: Cádiz.
Un gruppo di 42 studenti, guidati dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Elena Rotilio e accompagnati dalle loro docenti di lingua spagnola, le professoresse Roberta Amicucci e Maria Letizia Ricci, sono partiti alla volta dell’Andalusia, Cadice, per vivere un’esperienza linguistica che ha permesso loro di immergersi nella lingua spagnola perfezionandosi nella quotata scuola di lingue CLIC, scuola riconosciuta dall’Instituto Cervantes e accreditata Erasmus, della città gaditana. I ragazzi hanno vissuto in famiglie locali, accoglienti e prestigiose, praticando la lingua spagnola in tutti i momenti della giornata. Hanno passeggiato per i vicoli labirintici, son saliti sul campanile della Catedral Nueva e di Torre Tavira, hanno giocato sull’Atlantico, si sono confusi tra la gente, facendo interviste e producendo compiti di realtà sul turismo, hanno assistito a uno spettacolo nel tablao della rinomata Peña La Perla, hanno gustato sapori e sentito odori tra limoni ed aranci che solo l’Andalusia di Lorca può regalare. Nel rispetto totale della città ospitante, gli studenti si sono contaddistinti per la loro capacità comunicativa in lingua spagnola, per competenze interpersonali e sociali. La Dirigente, soddisfatta e orgogliosa dei suoi alunni, ha dato all’esperienza prestigio ed onore, vivendo in prima persona una settimana di immersione, guida e testimonianza. Lord Byron, nel suo Grand Tour, l’Erasmus ante litteram, definì Cadice la Sirena dell’Oceano…es la ciudad más limpia y bonita de Europa- disse,….e gli studenti non hanno che confermato quanto visto e vissuto. “E tutto sommato esistono solo due tipi di persone al mondo: quelli che restano a casa e gli altri” (R. Kipling). Noi, ITET, siamo gli altri.