Avezzano. “Sinistra Italiana esprime forte preoccupazione e piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori dello stabilimento LFoundry di Avezzano, oggetto di nuove contestazioni aziendali in merito ai tempi delle pause”. E’ quanto dichiarano Fabrizio Giustizieri, segretario provinciale Sinistra Italiana-Federazione della Provincia dell’Aquila e Rosalia Tangredi-Portavoce Sinistra Italiana Area Marsica.
“In un contesto lavorativo che impone condizioni estremamente gravose – con l’obbligo di lavorare in scafandro, l’esecuzione di procedure di decontaminazione complesse e lunghi percorsi per accedere ai servizi igienici o alla mensa – troviamo inaccettabile che l’azienda utilizzi strumenti disciplinari o di pressione per colpire chi semplicemente rivendica il diritto a una pausa dignitosa. Non ci si può nascondere dietro a una tabella oraria rigida per negare il diritto umano al riposo, al benessere e alla salute. La parità formale non può trasformarsi in diseguaglianza sostanziale: colpire indiscriminatamente chi, come molte lavoratrici, ha esigenze fisiologiche diverse, è un atto grave, discriminatorio e indegno di un’azienda che si dichiara moderna e attenta ai propri dipendenti.
Nei giorni in cui il Governo Meloni racconta di numeri e scenari scollegati dalla realtà, alla LFoundry si lavora in condizioni che ricordano un altro secolo: riduzioni salariali, precarizzazione diffusa, assenza di prospettive strategiche: siamo convinti che il lavoro debba tornare ad essere uno spazio di dignità e giustizia. Sinistra Italiana sarà al fianco delle maestranze della LFoundry in tutte le sedi, per difenderne i diritti ed impedire qualsiasi deriva autoritaria”.