Avezzano. Si torna a sperare in casa LFoundry. Dopo la cessione del sito marsicano alla start up cinese Wuxi Xichanweixin Semiconductor i vertici aziendali non si sono fatti più sentire con le parti sociali e con i 1.500 dipendenti che, a distanza di 7 mesi, iniziano a preoccuparsi sul loro futuro.
Nell’ultimo vertice al ministero dello Sviluppo economico i delegati aziendali hanno detto poco e niente rinviando tutto a un nuovo incontro che da dicembre è slittato a gennaio. Il vertice è in programma martedì 28 gennaio alle 10 al ministero per lo Sviluppo economico.
In questa occasione i sindacati sperano di conoscere il piano industriale, ma anche il budget che la start up cinese è intenzionata a investire sul sito marsicano e quali sono i nuovi prodotti che intendono realizzare per ampliare l’offerta e scongiurare nuovi ammortizzatori sociali.