Avezzano. Corsa alle provviste di materie prime in LFoundry per tamponare la grave carenza silicio registrata nei giorni scorsi. Come in tutti gli stabilimenti del mondo che producono chip e componentistica la carenza di silicio si sta facendo sentire anche nella Marsica. Il coronavirus sta bloccando diversi spostamenti e i mercati ne stanno risentendo. Il problema più grande, almeno per il momento, è quello dell’approvvigionamento delle materie prime che in alcuni siti iniziano a scarseggiare.
Nei giorni scorsi le organizzazioni sindacali – Fim – Cisl, Fiom – Cgil, Uilm – Uil e Failms – attraverso i loro rappresentanti sindacali di stabilimento, in base a una comunicazione aziendale, hanno denunciato questa problematica anche nel sito LFoundry di Avezzano dove si producono memorie volatili. La loro preoccupazione è legata a un possibile blocco della catena di produzione e a ripercussioni che tutto questo potrà avere sui 1.400 dipendenti dell’azienda alla luce dell’annuncio fatto dai vertici del sito. A chiarire, poi, quanto sta accadendo è stato l’ad D’Antiochia che in una lettera inviata ai lavoratori ha spiegato nel dettaglio come sta organizzando il lavoro nell’azienda più grande del territorio, la seconda di tutta l’Abruzzo.
“Negli ultimi tempi l’azienda ha dovuto affrontare una serie di criticità legate all’approvvigionamento delle materie prime. Queste difficoltà stanno influenzando l’intera catena di approvvigionamento”, ha precisato l’amministratore delegato Marcello D’Antiochia, “nelle ultime settimane, alcune di queste carenze di materiale sono state significative, tuttavia, dopo aver lavorato quotidianamente con diligenza con i fornitori al fine di aumentare le forniture ed evitare ritardi nelle consegne, riteniamo che entro la fine di questa settimana avremo azioni in atto per evitare scenari preoccupanti”.
A risentire di più della carenza di materie prime sono il mercato dell’automotive e quello dell’informatica che utilizzano componentistica creata in diversi stabilimenti nel mondo con silicio e altri tipi di materiali. “Dovreste capire che di tanto in tanto abbiamo delle crisi e le gestiamo cercando di risolvere i problemi man mano che si presentano, senza farsi prendere dal panico e diffondere voci che possono generare infondato allarmismo e preoccupazione”, ha continuato l’amministratore delegato di LFoundry, “quindi, rimanete concentrati sul vostro lavoro e qualora ci fosse qualcosa di concreto e impattante su tutti noi, lo comunicherò in modo appropriato”