Sempre più spesso nei contesti assistenziali si assiste alla presenza di utenti anziani, fragili, a rischio di infezioni correlate alle procedure assistenziali e non da meno con la concreta possibilità di andare incontro a lesioni da pressione.
Si tratta di “lesioni localizzate sulla cute e/o al tessuto sottostante solitamente localizzate su una prominenza ossea, come risultato della pressione o della pressione in combinazione con le forze di taglio”.
Da molti anni oramai all’interno delle strutture sanitarie Di Lorenzo e Nova Salus è attivo un comitato con l’obiettivo di monitorare tale fenomeno, introducendo strategie preventive e di cura delle eventuali lesioni.
Ogni anno vengono registrati e pubblicati sui siti i dati relativi al trattamento delle lesioni da pressione per monitorare attraverso gli indicatori di risultato identificati, l’efficacia dei protocolli in uso, che vengono revisionati con cadenza almeno triennale.
Grazie alla costante rilevazione dei dati, tenuto conto che negli ultimi anni sono state diffuse alcune linee guida aggiornate sul tema della prevenzione e trattamento delle lesioni da pressione e considerato che vi è stato un turnover di personale infermieristico e di supporto (oss), in particolare nel corso della corrente annualità è emersa la necessità di implementare un percorso formativo sotto forma di audit clinico, così da diffondere le innovazioni tratte proprio dalle sopra indicate linee guida divulgate dalle Società Scientifiche del settore.
A condurre le riunioni e i momenti di approfondimento ci hanno pensato le infermiere Annalisa Colucci e Giulia Gallese le quali, dopo aver compreso la necessità di approfondire la tematica suddetta, hanno ideato una modalità formativa moderna e adatta al raggiungimento degli obiettivi prefissati:
- Divulgare le nuove linee guida in materia di prevenzione e trattamento delle lesioni da pressione;
- Monitorare l’evoluzione e l’adattamento delle raccomandazioni al contesto locale.
Durante gli incontri si è valutato il setting assistenziale e la tipologia di utenti afferenti alla Casa di Cura Di Lorenzo e alla Nova Salus, con l’obiettivo di valutare la reale adattabilità delle indicazioni contenute nelle raccomandazioni, in particolare alla Nova Salus, struttura riabilitativa e residenziale, sicuramente caratterizzata dalla presenza di molti pazienti fragili a rischio di sviluppare lesioni da pressione.
L’iniziativa ha riscosso molto successo ma, soprattutto, ha permesso di migliorare l’approccio con i pazienti a rischio, così da garantire una prevenzione puntuale ed in grado di preservare l’integrità cutanea, con l’intento finale di mantenere una qualità di vita adeguata alla dignità degli utenti.
Il rischio zero di sviluppare lesioni da compressione, specie in pazienti particolarmente fragili, non è raggiungibile, ma lavoriamo costantemente al progressivo miglioramento degli indicatori di efficienza ed efficacia dei trattamenti e della prevenzione.