la Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS, da 60 anni punto di riferimento in Italia per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale, per il quarto anno consecutivo si fa promotrice dell’iniziativa globale “Yarn Bombing”, una forma di street art che vivrà in un’esplosione di colori il 27 giugno 2024, in occasione della Giornata Internazionale della Sordocecità, per aumentare la conoscenza di questa disabilità unica e specifica, ricordare i diritti delle persone sordocieche e promuoverli in tutto il mondo.
Lo Yarn Bombing, iniziativa riproposta per il quarto anno dalla rete Deafblind International (DBI) – organizzazione che supporta a livello mondiale lo sviluppo di servizi per migliorare la qualità della vita delle persone sordocieche di cui la Lega del Filo d’Oro fa parte – nasce per coinvolgere in modo divertente e creativo le persone con sordocecità in un progetto artistico tattile su larga scala, abbattere i pregiudizi e sensibilizzare sulla sordocecità.
Anche per l’edizione 2024 nei Centri e nelle Sedi Territoriali della Lega del Filo d’Oro le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali sono state coinvolte nella creazione di riquadri colorati e pon pon, realizzati a maglia o all’uncinetto, da utilizzare per “colorare il mondo” attraverso un semplice “filo”: attività resa possibile grazie ai laboratori occupazionali della Fondazione, che hanno l’obiettivo di stimolare la creatività e le abilità residue di chi non vede e non sente. Ai loro manufatti si sono aggiunti anche quelli realizzati da familiari, sostenitori, volontari, personale e amici dell’Ente che, nella giornata clou del 27 giugno, andranno a rivestire strade, parchi, oggetti e monumenti delle 11 regioni in cui è presente la Fondazione, per dare vita a un grande patchwork intessuto di tutti i colori e i fili della solidarietà. I coloratissimi manufatti verranno installati anche a San Benedetto dei Marsi, presso la Villa di via Alessandro Torlonia, di fronte alla Sede Territoriale dell’Ente.