Carsoli. “Un nucleo industriale che in due decenni si è dimezzato. All’interno di un territorio al confine tra Abruzzo e Lazio, definito ‘porta dell’Abruzzo’, che invece ha un potenziale grandissimo per insediamenti industriali e commerciali. Fondamentale investire sugli imprenditori, riducendo costi e tasse, per metterli in condizione di offrire di nuovo occupazione e produrre ricchezza”.
Il mondo dell’imprenditoria e del lavoro in generale, questa mattina, è stato al centro dell’incontro tra il segretario regionale della Lega, Luigi D’Eramo, deputato uscente e ricandidato come capolista al proporzionale alla Camera alle elezioni del prossimo 25 settembre, e alcuni amministratori ed imprenditori dell’area del Carseolano.
Ad incontrare cittadini e simpatizzanti, imprenditori e anche i consiglieri comunali di minoranza al Comune di Carsoli, Alessandro Marcangeli e Ilaria Di Natale, e Antonella Falabella consigliere dell’amministrazione di Rocca di Botte, oltre al commissario del partito della Piana del Cavaliere, Marco Bernardinis.
“Abbiamo incontrato alcuni rappresentanti delle attività produttive più significative del territorio e abbiamo raccolto le problematiche vissute quotidianamente. Da fiorente nucleo industriale con insediamenti che fino a qualche anno fa erano punto di riferimento di tutto il Centro Italia e non solo, l’area del Carseolano oggi si trova a fare i conti con tasse esose, evidenti problemi con i servizi idrici e imprenditori che per portare avanti le loro attività si vedono costretti a cambiare territorio”, la riflessione del segretario regionale della Lega, D’Eramo, che questa sera accoglierà a Pescara il leader nazionale Matteo Salvini.
“Dal 26 settembre il governo di Centrodestra, visto che siamo certi che la coalizione, unita e coesa, vincerà, con una posizione centrale della Lega, tornerà ad aprire la strada agli imprenditori”, conclude, “per riportare lavoro, per investire sui giovani e le eccellenze di tutto l’Abruzzo”.