Avezzano. Terzo appuntamento domenica con “Le domeniche da favola”. Il 20 gennaio, al teatro dei Marsi il Teatro Crestdi Taranto presenterà La storia di Hansel e Gretel dai Fratelli Grimm. testo Katia Scarimbolo, scene, luci e regia Michelangelo Campanale, con Catia Caramia, Giulio Ferretto, Paolo Gubello, Maria Pascale, costumi Cristina Bari, assistente di produzione Sandra Novellino, tecnico luci Vito Marra. Spettacolo vincitore premio “L’uccellino azzurro” 2009. Nella regione tedesca dello Spessart esiste ancora una fitta foresta, difficile da attraversare con i suoi pochi e aspri sentieri, resi ancora più difficoltosi da giganteschi e ombrosi pini e faggi, i cui rami intralciano il cammino. Per i contadini della zona è “il bosco della strega”, per via di un rudere con i suoi quattro forni e della storia di una donna bellissima che, con i suoi dolci magici, catturava quanti, perdendosi nel bosco, arrivavano nei pressi della sua casa. Sembra essere questa l’origine della fiaba di Hansel e Gretel, racconto “ombroso” come il bosco, reso ancora più inquietante dalla presenza di una donna che appare ai due fratellini bellissima, accogliente e materna, ma strega che inganna e mangia i bambini. Nello spettacolo, come nella fiaba, la sua presenza getta una luce mutevole su ogni passaggio della storia: il giornaliero inganno dell’immagine nasconde verità opposte o semplicemente più complicate. La casa, il bosco, il sentiero illuminato dai magici sassolini, le piume lucenti del cigno, tutto gira e si trasforma, per poi ritornare con una luce nuova, come il sole ogni mattina. “Cosa è buono? Cosa è brutto? Ciò è vero o ciò appare… non lasciatevi ingannare!”. Una favola che prende avvio dalla difficoltà di un padre e di una madre a sfamare i figli non è un semplice esercizio di stile. Del resto, le favole non lo sono mai. Quali ansie d’abbandono, paura di non vedere soddisfatti i propri bisogni, quali fantasmi prendono corpo in bambini che sentono minacciato il proprio benessere? Uno spettacolo sospeso tra realtà e favola, perché i bambini imparino a dare valore alle cose e soprattutto alla loro capacità di discernere e conquistarle, a superare la dipendenza passiva, quella dai genitori e quella… dall’abbondanza. Prevendita nei giorni martedì e giovedì, dalle ore 18,00 alle ore 19,30, presso il Punto informativo di Largo Mario Pomilio di Avezzano. Prenotazioni telefoniche: 0863 – 411900 – 347.3360029 e via mail: [email protected] Nel giorno di spettacolo il botteghino del teatro apre alle ore 15,30. Associazione Teatro dei Colori Onlus, Via Dei Gerani 45 , 67051 Avezzano (Aq).