Nel cuore dell’Aquila, il noto e pluripremiato gelatiere Francesco Dioletta sta guidando una piccola rivoluzione enogastronomica con il suo nuovo progetto, L’Atte. Una storia di passione, qualità e innovazione. Conosciuto per la sua eccellenza nel mondo della gelateria, Dioletta ora punta a trasformare l’industria del latte locale – “L’A” del nome richiama chiaramente alle iniziali del capoluogo regionale – con un approccio etico e sostenibile. Collaborando con una stalla locale che alleva la pezzata rossa italiana, una razza nota per la qualità superiore del suo latte, il progetto mira a creare una filiera corta, riducendo l’impatto ambientale e migliorando il legame tra produttore e consumatore.
«L’idea di produrre il mio latte parte dal desiderio di offrire ai consumatori un prodotto genuino e di provenienza certificata, rispettando standard elevati di benessere animale e sostenibilità ambientale. Ecco perché ci ho messo anni prima di individuare la stalla ideale», ci spiega Dioletta. La scelta è caduta su La Simentale di Antonio e Pierluigi Tennina, situata nella frazione di Paganica, che, secondo il gelatiere, è un modello di eccellenza nel settore agricolo: «Qui le trentadue vacche di razza pezzata rossa italiana sono libere di girare e in alcuni periodi dell’anno vanno al pascolo, essendo alimentate esclusivamente con fieno, mais ed erba».
Il processo di produzione del latte è scrupolosamente pensato per mantenere le proprietà organolettiche del prodotto. Utilizzando metodi di pastorizzazione e omogeneizzazione delicati, il latte viene lavorato entro 24 ore dalla mungitura. «Questo garantisce la freschezza e l’integrità del prodotto, che poi utilizzo immediatamente per la produzione del gelato, oltre che per essere imbottigliato e venduto direttamente nei punti vendita di Gelaterie Duomo (all’Aquila e ad Avezzano) e in alcuni locali dell’Aquila selezionati». In tal modo, non solo mantiene il suo gusto unico ma anche le sue qualità nutritive, fondamentali per la produzione del gelato di alta qualità per cui Dioletta è rinomato.
L’obiettivo è anche quello di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della qualità e della tracciabilità del latte. Con eventi pubblici e degustazioni, Dioletta vuole educare i consumatori sulle differenze qualitative e nutrizionali di un latte lavorato in questo modo rispetto ad un latte industriale, sottolineando l’importanza del sostegno alle produzioni locali e sostenibili. Come prassi consolidata nelle sue gelaterie, la serietà e l’etica del progetto si riflettono non solo nella scelta del latte, ma anche nell’impegno verso una produzione più ecologica. L’Atte promuove l’uso di imballaggi sostenibili, riducendo l’utilizzo di plastica e incentivando il riciclo. Con L’Atte, Francesco Dioletta non solo propone un prodotto di qualità superiore, ma cerca di ispirare un cambiamento più ampio nel settore agroalimentare, mostrando come le pratiche etiche possano coesistere con il successo commerciale.
Il risultato? “Il fiordilatte è, per ovvie ragioni, il gusto che ha beneficiato di più di questo salto di qualità nella materia prima“, racconta Dioletta. “Lo vedo dalle statistiche di vendita, in cui si è avuta una impennata che nemmeno io mi aspettavo, portandolo ormai ad essere paragonabile con i gusti più classici e gettonati. Segno che la gente, quando gli presenti un prodotto buono, lo capisce!“. Per provare i gelati e acquistare il L’Atte di Francesco, a questo punto, non vi resta che visitare isuoi punti vendita all’Aquila e ad Avezzano.