- Tagliacozzo. Cielo sereno e sole alto questa mattina per illuminare la nuova statua del sommo poeta Dante Alighieri. Una luce che riflessa nel bronzo ha reso ancor più solenne la visita del Presidente Sergio Mattarella, nella sua prima tappa del tour marsicano, nella città di Tagliacozzo.
Ad accoglierlo in piazza Dante, un’enorme folla, 150 bambini delle scuole locali con bandierina in mano, giornalisti e numerose autorità a partire dal sindaco della città, Vincenzo Giovagnorio, il presidente della giunta regionale Marco Marsilio, il Presidente della Provincia Angelo Caruso, il Sindaco della Città dell’Aquila Pierluigi Biondi e il Prefetto Giuseppe Linardi. Sarà presente alla manifestazione anche Gianni Letta che ha patrocinato l’organizzazione dell’intero evento fin dall’inizio e numerose autorità locali.
Dopo un breve saluto del sindaco Giovagnorio, il presidente ha ricevuto in dono la copia delle 5 Chiavi della Città di Tagliacozzo, riprodotte dall’orafo locale Ivan Morgante. Sulle note dell’inno di Mameli, ad opera della Banda di Tagliacozzo, quattro ragazzi hanno svelato al pubblico il Monumento a Dante Alighieri: una statua bronzea realizzata dall’antica Ditta “Serpone s.r.l.” di Napoli e Roma, poggiata sul monumento in marmo, per un’altezza complessiva di circa sei metri. Il drappo, nel momento clou della cerimonia, è rimasto incastrato nella parte superiore della statua, a causa della corona di alloro posta sul capo del poeta, suscitando anche le risate del pubblico.
La voce emozionata di due giovane studenti, Beatrice Pignatelli e Carlo Bianchi, ha arricchito il momento con La lettura dei noti versi del XXVIII Canto dell’Inferno, con la famosa citazione sulla Battaglia: “…e là da Tagliacozzo, dove senz’arme vinse il vecchio Alardo…” e una riflessione ispirata ai versi danteschi, sulla concordia tra i popoli e la pace nel mondo.
Sul concludere, prima di recarsi a Scurcola, il Presidente ha firmato il registro d’onore della Municipalità e ha ricevuto in dono dagli alunni delle Scuole primarie locali, “L’Entanglement della Repubblica”, Opera realizzata per l’occasione dal Maestro Emanuele Moretti. (r.c.m.)