Ovindoli. Nella giornata internazionale dell’epilessia, l’amministrazione comunale di Ovindoli raccoglie l’invito dell’Associazione Italiana Epilessia (AIE), ed illumina di viola, il colore dell’epilessia, fino al 19 febbraio, l’arco di ingresso al centro storico in piazza San Rocco, il Castello di San Potito e la Torre di Santa Jona.
“Lo facciamo per dare una luce di conoscenza e di speranza ad una patologia di fatto dimenticata. Uscire dall’ombra e vivere con l’epilessia si può”. Afferma il sindaco di Ovindoli Angelo Ciminelli.
“È un evento globale che promuove, dal 2015, la consapevolezza dell’epilessia in più di 130 paesi. Si svolge ogni anno per riunire, simbolicamente, le persone affette da epilessia e chiedere alla società civile e alle istituzioni attenzione e collaborazione, per abbattere, insieme, le false credenze che ancora accompagnano questa problematica”.
“L’illuminazione viola , con cui si colorerà il mondo, sarà la luce che nella notte mostrerà le difficoltà dei malati e sarà una richiesta globale di aiuto, affinché possa migliorare la loro condizione di vita.
Sradichiamo assieme i pregiudizi che, da sempre, accompagnano questa condizione: chi soffre di epilessia vive la propria malattia nella solitudine, nascondendola e provandone vergogna”.