Avezzano. Oggi l’ultimo saluto al 49enne Agostino Damia, il giovane papà scomparso domenica a Roma a seguito di un malore che non gli ha lasciato scampo. La chiesa di San Pio X non ce l’ha fatta a contenere le centinaia di persone accorse per stringersi attorno ai familiari e fare sentire il proprio affetto.
Centinaia gli amici di Tagliacozzo, città natale del 49enne, diverse le persone provenienti da ogni parte dell’Abruzzo. Decine i volontari della protezione civile, di cui Damia faceva parte, un gruppo unito e guidato dall’empatia e dalla volontà di aiutare il prossimo, qualità che erano nell’animo di Agostino Damia. Ieri il rientro della salma da Roma, il feretro ha attraversato Tagliacozzo per un’ultima triste sfilata nella città natale tanto amata. Damia era appassionato, tra le altre cose, di fuoristrada, ed è proprio la sua auto che gli amici hanno portato davanti alla chiesa, un gesto commovente e ricco di significato. Occhi lucidi, pianti, abbracci, parole commosse e piene d’amore da parte dei presenti. Agostino Damia viveva ad Avezzano con la sua famiglia, lavorava da Tecnogomme. Era stimato e apprezzato come un grande lavoratore, persona seria e affidabile, la sua scomparsa ha gettato nello sconforto due comunità che incredule si uniscono nel giorno del dolore e dell’ultimo addio.