La tradizione della zucca Halloween ha radici antiche e affascinanti, che risalgono alla cultura celtica e alla festività di Samhain, celebrata l’ultimo giorno di ottobre.
I Celti, che vivevano circa 2.000 anni fa in Irlanda e in Inghilterra, erano soliti segnare la fine dell’estate e del raccolto con questa festa poiché credevano che questo periodo fosse accompagnato dal ritorno degli spiriti dei morti nel mondo dei vivi.
Un’usanza diffusa era intagliare volti minacciosi in ortaggi come rape o barbabietole, illuminandoli dall’interno con candele per spaventare gli spiriti.
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Dalla Rapa alla Zucca
Secondo la leggenda, Jack-o’-Lantern, famoso per la sua astuzia, riuscì a ingannare il diavolo ottenendo la promessa di non essere mandato all’inferno. Quando Jack-o’-Lantern morì si ritrovò a vagare sulla terra in eterno, portando con sé una lanterna fatta con una rapa intagliata e illuminata da un tizzone ardente, che lo guidava nell’oscurità.
Oggi la zucca halloween intagliata viene chiamata la Jack-o’-Lantern perché quando gli immigrati irlandesi e scozzesi arrivarono in America portando con se le loro tradizioni, scoprirono che le zucche, un ortaggio originario delle Americhe, erano molto più grandi e facili da intagliare delle rape. Così sostituirono i piccoli ortaggi europei con la zucca che divenne il simbolo delle lanterne di Halloween. Da quel momento, la pratica di intagliare le zucche con volti spaventosi si diffuse rapidamente, diventando una delle tradizioni più iconiche della festa di Halloween. Oggi non sempre si ha il tempo e la pazienza di intagliare le zucche ma comunque la tradizione è più viva che mai e in commercio si trovano molti accessori che richiamano le Jack-o’-Lantern