Pescina. Per la Rassegna “Itinerari dell’arcobaleno”- Progetto di teatro ragazzi e giovani del Teatro dei Colori, realizzato con rapporti istituzionali con Ministero della Cultura e Regione Abruzzo, in sinergia con Comuni di Pescina e Tagliacozzo e la collaborazione della Fondazione Carispaq.
Mercoledì 26 marzo al Teatro San Francesco di Pescina e giovedì 27 marzo al Talia di Tagliacozzo, con inizio alle ore 10.30
I TEATRINI
presentano
IL FILO MAGICO
Pietro è un bambino che non sa aspettare. Il tempo, per lui, è solo un ostacolo per i suoi desideri. Tutto quello che desidera, infatti, vorrebbe raggiungerlo in fretta. Perciò non riesce ad assaporare il presente, divenendo presto insofferente alle sue richieste e indifferente alle sue bellezze. Anche i suoi sentimenti vanno di fretta!….Maria è la sua amica del cuore, ma Pietro non riesce a gioirne abbastanza, perché vorrebbe esser già grande …..per poterla sposare!
Un giorno, mentre sedeva annoiato in una radura nel bosco, gli appare un personaggio misterioso che, chiamandolo per nome, gli offre in dono una preziosa scatolina da cui spuntava un filo d’oro…. “Questo filo è il filo della tua vita, Pietro… Tirandolo, puoi far scorrere il tempo più in fretta, se lo vuoi…. Ricorda, ogni minuscolo pezzetto corrisponde ad un’ora….. Ma fa attenzione a non tirarlo troppo!…. Usalo con parsimonia … “
Ma si sa che i buoni propositi durano poco, anzi pochissimo, e Pietro si ritroverà a ricorrere al filo magico troppo spesso ……. Per noia, impazienza, desideri incalzanti, paure, insicurezze….
IL FILO MAGICO è una bellissima fiaba popolare francese, sicuramente non molto conosciuta, che ci ha colpito per la sua straordinaria attualità di temi e ricchezza di suggestioni, capaci di stimolare riflessioni oggi particolarmente importanti, come la necessità di riappropriarci del tempo e vivere le sue richieste fino in fondo, senza paura e senza scorciatoie o accelerazioni, traendone indispensabili insegnamenti e benefici per la maturazione della nostra vita, quella vita che per svolgersi e manifestarsi, ha bisogno di tempo… Temi come la pazienza, la cura del presente, l’impegno , la necessità dell’attesa, l’accettazione dell’incertezza, della paura…. la gioia dei risultati, il coraggio degli sbagli, l’accettazione della perdita, la gratitudine, sono quelli che si intrecciano in questa profondissima fiaba, e che rivolgiamo a bambini, adolescenti, insegnanti, genitori, nonni,…. a tutti, insomma…