Avezzano. Sarà aperto nei prossimi giorni e rimarrà a disposizione dei cittadini per sei mesi durante i quali ognuno potrà comunicare la propria idea per la chiusura al traffico del centro città. L’amministrazione comunale ha detto no all’isola pedonale imposta dalla sentenza del Tar su un progetto di 10 anni fa e ha scelto la strada della consultazione cittadina per poter così ascoltare la città e capire insieme ai residenti come vorrebbero il centro. “Ho deciso di bloccare la situazione temporaneamente per fare in modo che tutta la città possa prendere parte a questa trasformazione”, ha precisato il sindaco, Gianni Di Pangrazio, “ho sentito la prefettura e ci siamo confrontati ritenendo che un provvedimento di 10 anni fa era superato e andava rivisto”. Dopo la decisione di non applicare la sentenza del Tar l’amministrazione si è messa al lavoro per poter utilizzare uno strumento che potesse permettere a tutti di esprimere il proprio parere sulla chiusura del centro alle auto. Grazie al portale online, già attivo in diverse città italiane, tutti potranno accedere e dire la loro. “Il sito è in sintonia con l’opera di ridisegnare il centro della città”, ha commentato l’assessore Daniela Stati che sta seguendo l’iter, “la volontà dell’amministrazione comunale è quella di creare una città condivisa e per questo abbiamo deciso di aprire un portale, a costo zero per il Comune, progettato dall’università la Sapienza. Attraverso una campagna pubblicitaria verrà informata tutta la popolazione, le associazioni e le scuole che potranno dire la loro. Andrò nelle scuole insieme all’ingegner Luca Persia e al comandante Luca Montanari e spigheremo come funzionerà il sito per far esprimere i giovani”. La campagna pubblicitari partirà già dalla prossima settimana e contemporaneamente verrà attivato il sito già pronto per essere usato. Ogni residente, associazione, scuola dovrà registrarsi per accedere. Ci sarà poi un registro virtuale che terrà conto di tutti i contributi per evitare spiacevoli imprevisti. Il portale sarà attivo 6 mesi, poi ci serviranno 4 mesi per esaminare le idee e metterle in pratica grazie anche a una commissione che le valuterà. “Il sito”, ha sottolineato l’architetto Giancarlo Cardone che ha ridisegnato il centro città incluso in questo restyling totale ideato dall’amministrazione, “è uno strumento molto importante che vede il coinvolgimento dei cittadini attraverso un progetto partecipato. Alcune tematiche scottanti necessitano di un confronto con i cittadini e penso sia fondamentale intervenire per avere delle informazioni utili e raccogliere le esigenze della popolazione.