Avezzano. E’ iniziato all’insegna dell’allegria e senza troppi disagi l’anno scolastico 2012-2013. La campanella ieri ha suonato per oltre 4mila studenti marsicani che sono tornati in classe e, archiviate le vacanze estive, hanno cominciato a prendere confidenza con i libri e i quaderni. A rientrare tra i banchi di scuola i ragazzi del Liceo Scientifico, Istituto tecnico industriale, Istituto tecnico per geometri, Istituto tecnico commerciale, Istituto tecnico per l’agricoltura e l’ambiente e Liceo Socio Psicopedagogico. Nei vari istituti è stato osservato un orario a scaglioni, prima i ragazzi delle prime classi e poi tutti gli altri. Nonostante la divisione degli studenti dello Scientifico in tre diverse strutture, nei container di via Aldo Moro, nell’ala dell’Istituto tecnico industriale e nel Centro di formazione di via Sandro Pertini, non ci sono stati grandi disagi e la preside, Marina Novelli, che ricopre anche il ruolo di assessore alla scuola nel Comune di Avezzano, ha girato le varie scuole per vedere come stavano andando le cose. MarsicaLive ieri ha incontrato i ragazzi dell’Istituto tecnico industriale “Majorana”. Con loro abbiamo parlato del rientro in classe e ascoltato le loro esigenze. “Il ritorno tra i banchi di scuola è sempre traumatico”, ci hanno raccontato dei ragazzi, “ma poi fa anche piacere perchè ci si incontra con gli amici di sempre e insieme si comincia la nuova avventura”. I mille e 500 studenti dell’Itis hanno avuto modo subito di confrontarsi con le materie di studio e di relazionarsi con i loro nuovi insegnanti. Qualche ragazzo ha sottolineato il fatto che all’uscita di scuola, soprattutto per chi viene dalla Marsica Orientale, si hanno i minuti contati per prendere l’autobus e tornare a scuola, mentre i giovani che provengono dalla Marsica Occidentale hanno parlato della paura che il treno con il quale arrivano ad Avezzano possa maturare ogni giorno minuti e minuti di ritardo, come già accaduto lo scorso anno, creando problemi e facendo perdere a molti la prima ora di lezione.