Avezzano. Un’inchiesta sulla morte di Marco Di Donato, 43 anni di Avezzano, deceduto ieri in seguito ad un incidente sul lavoro in una fabbrica del nucleo industriale della città, è stata aperta dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Avezzano. Il sostituto procuratore, Lara Seccacini, titolare dell’inchiesta, ha disposto l’autopsia sulla salma dell’operaio che sarà eseguita nei prossimi giorni. La famiglia della vittima è assistita dagli avvocati Franco Colucci e Dorangela Di Stefano.
Nel frattempo è arrivato anche il messaggio di cordoglio dalla Federciclismo L’Aquila: “scompare un amico e un punto di riferimento importante”, ha scritto il presidente Fernando Ranalli, a nome del Comitato provinciale L’Aquila e della Federazione Ciclistica Italiana, “un ragazzo che è stato un valido atleta, sempre disponibile e vicino al ciclismo; la scomparsa di Marco ha rattristato tutti i cicloamatori abruzzesi, che in tante gare e manifestazioni avevano avuto modo di conoscere la bontà di questo ragazzo. Al papà Antonio”, ha concluso il presidente, “e a tutta la sua famiglia esprimo il più profondo cordoglio a nome di tutto il movimento ciclistico abruzzese”.