Avezzano. Dopo l’incendio che ha devastato il centro di raccolta Casinelli si cercano alternative per lo stoccaggio dei rifiuti. La struttura di 6mila metri quadrati, infatti, accoglieva plastica, carta e materiali diversi come tessili e metalli non solo da privati ma anche dalle principali aziende che si occupano dell’igiene urbana nella Marsica.
Mentre Tekneko che svolge la raccolta porta a porta ad Avezzano, Celano, Scurcola Marsicana, Trasacco, Collelongo e Villavallelonga e Aciam ad Aielli, Gioia dei Marsi, Lecce nei Marsi, Ortucchio, Cappadocia, Ortona dei Marsi, Massa d’Albe, Carsoli, Rocca di Botte, Pereto, Oricola, Aielli, conferivano a Casinelli carta e plastica, la Segen che raccoglie i rifiuti a Balsorano, Canistro, Capistrello, Castellafiume, Civita D’Antino, Civitella Roveto, Luco dei Marsi, Morino, San Vincenzo Valle Roveto, Sante Marie e Tagliacozzo consegnava al centro plastica dura, tessili e guaina.
Per il momento Segen sta trovando accordi con un altro impianto della provincia dell’Aquila, mentre Tekneko e Aciam si sono divise tra Guidonia e Balsorano. Il tutto per evitare disservizi agli utenti che potranno continuare a osservare i loro eco calendari senza cambiamenti. “Abbiamo trovato delle soluzioni temporanee vista l’impossibilità di scaricare nel centro Casinelli”, ha evidenziato Edoardo Addari responsabile delle relazioni esterne di Tekneko, “porteremo la carta nel sito Gea di Balsorano, mentre per la plastica usufruiremo della struttura Avr di Guidonia”.