Avezzano. «Fuori dalla campagna elettorale è d’obbligo per me ristabilire la verità dei fatti, anche in riferimento al tema di spese e incarichi legali conferiti dall’Ente». Lo precisa Giovanni Di Pangrazio, sindaco uscente e leader del Movimento civico “Città Territorio”, intervenendo, carte alla mano, sull’argomento «Utilizzato in modo strumentale» da alcuni competitor nel corso della tornata elettorale appena conclusa.
«Nei 20 anni precedenti al nostro Governo le questioni legali attinenti al Comune erano state affidate a un’avvocatura esterna, composta di tre avvocati, scelti discrezionalmente dalle amministrazioni», spiega Giovanni Di Pangrazio,« Per la prima volta la nostra amministrazione aveva pubblicato un Avviso pubblico, grazie al quale tutti gli avvocati interessati avevano potuto chiedere l’inserimento nell’elenco dei professionisti abilitati a svolgere eventuale attività a tutela dell’Ente, come da documentazione consultabile da tutti nella sezione Trasparenza del sito istituzionale del Comune. Negli anni tra il 2008 e il 2011 le spese legali del Comune di Avezzano hanno toccato punte vertiginose di 549.837,02 euro e 495.956,00 euro. Sin dall’inizio del mio mandato, la mia amministrazione ha tagliato della metà i costi che sono stati nel 2012 pari a 202.966,49 euro, dei quali ben 201.461,49 imputabili a passate amministrazioni; di 193.880,80 e 297.667,88 euro rispettivamente nel 2013 e 2014, con la massima percentuale degli importi imputabili alle amministrazioni precedenti; di 155.848,64 euro nel 2015 e di 154.404,12 euro nel 2016».
«Questa precisazione è doverosa a fronte delle esternazioni di qualcuno su presunti “incarichi a pioggia e con criteri dubbi”», continua Di Pangrazio, «La meritocrazia è il principio che ci ha sempre guidati, e ci ha premiati, perché la maggior parte delle dispute legali che hanno visto l’Ente coinvolto negli ultimi anni, ha avuto esito pienamente positivo per l’ente stesso e perciò a favore della cittadinanza. É opportuno citare come esempio più che positivo l’azione di uno dei legali, più volte e a sproposito chiamato in causa nel corso della campagna elettorale da qualcuno che, pur conoscendo i fatti, ha voluto strumentalizzare l’attività di questo Avvocato, rendendolo oggetto di sgradevoli quanto infondate chiacchiere. Il legale in questione, di origini campane, definito “uno venuto da Caserta o giù di lì”, ma appartenente al foro di Avezzano, sua città d’adozione da tempo, dove vive e lavora, ha seguito in tre anni 27 procedimenti di responsabilità civile, nel corso dei quali, a fronte di richieste al Comune, per risarcimento danni, di oltre 40mila euro, ha ottenuto un risparmio di ben 31.207,86. I compensi che egli ha percepito per tutti e tre gli anni di attività prestata a favore dell’Ente, nei menzionati giudizi, sono stati di 9.725,41 euro, comprensivi di onorari, spese e consulenze. Dunque, e questa è la verità documentata, più che intascare le fantasiose decine e decine di migliaia di euro ipotizzate da qualcuno, l’Avvocato in questione le ha fatte risparmiare all’Ente, quindi ai cittadini. Infine, per completezza, è bene tenere presente che considerando il quadriennio 2013/14/15/16, la nostra amministrazione ha fatto risparmiare, rispetto al quadriennio 2008/09/10/11 della precedente amministrazione, ben 741.483,19 euro, senza voler annoverare nell’analisi il 2012, anno in cui le spese legali erano imputabili per l’importo di 201.461,49 euro alla vecchia amministrazione e per 1.505,00 euro alla nostra. Risultati incontestabili di cui siamo orgogliosi, perché sono stati a favore della collettività ».