Avezzano. In cerca di una prima occupazione? Con Garanzia Giovani si può.
Sono tante le storie che sentiamo per televisione, o quelle lette sul giornale. Sono tanti i ragazzi che, una volta laureati con il massimo dei voti, passano giorni a mandare curricula alle aziende nella speranza di riuscire a concordare almeno un primissimo colloquio di lavoro. Con il Piano europeo Garanzia Giovani iniziare a muovere i primi passi nel mondo lavorativo è possibile. Grazie ad una politica attiva di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro a sostegno dei cosiddetti giovani “Neet”, ossia ragazzi che non sono impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o di formazione.
Questa volta ha deciso di raccontarci la sua storia Emma, giovane appassionata da sempre di comunicazione e digitale. Interessata a trovare il lavoro dei suoi sogni, Emma viene a conoscenza del piano Garanzia Giovani. Come iscriversi? Semplicissimo: basta rivolgersi ad un ufficio di collocamento della propria città o semplicemente consultare il sito selfi.regione.abruzzo.it (Sviluppo Economico Lavoro Formazione Istruzione della Regione Abruzzo).
Entrare nel sito è facile, così come avere tutte le informazioni necessarie che fanno al proprio caso: oltre seimila tirocini per una dotazione finanziaria di 13 milioni di euro. Garanzia Giovani 2 entra nel vivo con la pubblicazione dell’Avviso che autorizza l’avvio di tirocini extracurriculari, riservati ai giovani Neet dai 18 ai 29 anni iscritti al programma. Per i giovani abruzzesi che non studiano, non lavorano e non frequentano corsi di formazione si tratta di un’opportunità importante che dà la possibilità a molti di loro di entrare nel mondo del lavoro con buone possibilità di rimanervi anche dopo la conclusione del tirocinio. Dati alla mano, infatti, oltre il 50% dei tirocini avviati ha un esito occupazionale presso il soggetto ospitante o presso altra azienda che porta alla conclusione di un contratto di lavoro.
Così Emma, 28 anni appena compiuti, decide di iscriversi e rivolgersi poi all’ufficio di collocamento della propria città. Grazie alla disponibilità dei dipendenti, la giovane viene inserita nel patto e chiamata per un primo colloquio conoscitivo. A quel punto diventa importante la scelta su quale ufficio di formazione affidarsi: Emmanuela sceglie Afes (www.afes.it), un consorzio con sede ad Avezzano, che in pochissimo tempo si è accreditato come uno dei più affidabili ed efficienti dell’intera regione. Accolta dalla professionalità dei dipendenti del centro, la ragazza viene seguita in itinere nel percorso di inserimento del patto di Garanzia Giovani. Le vengono illustrate tutte le fasi del percorso che da li a un paio di mesi intraprenderà, e le viene affidato un tutor che la seguirà aiutandola a portare avanti nel miglior modo possibile questa sua prima avventura nel mondo del lavoro.
Ebbene, da settembre Emmanuela inizierà un tirocinio con una società avezzanese impegnata nel mondo dell’editoria e della comunicazione digitale!
Sei anche tu alla ricerca del lavoro e di una prima occupazione? Volete seguire l’esempio di Emma?
Non resta che iscrivervi al programma Garanzia Giovani e candidarvi su: https://agenzialavoroafes.it/