Pescara. La Regione Abruzzo impiegherà parte dei fondi della legge regionale che prevede misure in favore delle micro, piccole e medie imprese (9/2021) per emettere voucher di agevolazione all’accesso al credito bancario. È quanto emerso nella riunione che stamane il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, e l’assessore allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, hanno avuto con i rappresentanti regionali delle associazioni di categoria datoriali, alla presenza del presidente della Fira Giacomo D’Ignazio.
La dotazione finanziaria ammonta a 5 milioni di euro e sarà impiegata per l’emissione di voucher in favore delle imprese finalizzati all’abbattimento dei tassi di interesse dei prestiti bancari oppure alla concessione di un buono una tantum sui premi di garanzia prestati dal sistema dei confidi regionali. “La scelta viene incontro alle richieste delle imprese”, spiega l’assessore allo Sviluppo economico Daniele D’Amario, “che in più occasioni non hanno esitato ad evidenziare le difficoltà di accesso al credito bancario. Il voucher si pone l’obiettivo di facilitare e agevolare l’accesso al credito, dotando le imprese stesse di strumenti finanziari immediati”.
I 5 milioni di euro destinati ai voucher alle imprese rappresentano solo la metà della dotazione finanziaria della legge regionale 9 del 2021; gli altri 5 milioni sono stati impiegati per finanziare il bando gestito dalla Fira “Fondo Piccolo prestito”, la cui scadenza è prevista per giovedì 8 giugno. Due le linee di intervento previste nel bando: una riservata alle attività di ristorazione, l’altra alle rimanenti attività. “È nostra intenzione”, conclude D’Amario, “organizzare con le associazioni datoriali altri incontri per illustrare le misure in favore delle imprese che stiamo programmando nell’ambito dei fondi europei 2021-2027”.