Celano. Una conferenza stampa si è tenuta nella mattinata, nella sala consiliare del municipio della cittadina castellana, per informare la cittadinanza dell’avvio definitivo dei lavori per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, in località Paduli. Erano presenti: per il Comune di Celano, il commissario straordinario Mauro Passerotti e l’ex sindaco e onorevole Filippo Piccone (principale fautore della realizzazione dell’impianto); il presidente di “Celano Green Energy”, Isaia Di Carlo. L’incontro è stato convocato per illustrare i modi e i tempi della realizzazione dell’impianto, gli sviluppi dell’iniziativa e i benefici che avrà la cittadina fucense. L’impianto fotovoltaico, che sorgerà su un sito comunale celanese, prevede l’installazione dei pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, da immettere nella rete nazionale attraverso la centrale elettrica. Trattasi dell’opera più grande d’Europa concepita da una pubblica amministrazione. Nelle casse comunali celanesi affluiranno, da subito, cinque milioni e 200mila euro all’anno per i prossimi vent’anni: oltre cento milioni di euro in vent’anni. “L’associazione nazionale dei Comuni italiani ha stigmatizzato il fatto che l’attuale crisi economica ricada sugli enti locali e, quindi, sui Comuni e sui cittadini”, ha commentato Mauro Passerotti. “Durante la mia gestione commissariale ho lavorato per lasciare alla futura amministrazione un bilancio sano e in grado di sopportare anche la contrazione dei mutui, che verranno vincolati all’avanzo tecnico, soprattutto considerando che le attuali norme sul bilancio sono molto stringenti. Per queste ragioni la lungimiranza dell’investimento in questione, in termini economici, è fondamentale per Celano”, ha concluso il commissario Passerotti. “Nell’anno 2010, il Parlamento accolse un mio emendamento sugli incentivi per gli impianti fotovoltaici, che fu votato all’unanimità e sposato dall’allora ministro dell’economia e delle finanze, Giulio Tremonti”, ha spiegato l’ex sindaco Piccone. “La realizzazione di questo impianto rappresenta un grande ritorno economico per i finanziatori, per gli imprenditori e per la nostra cittadina. Abbiamo scelto una società legale dalla caratura internazionale, l’advisor che ci ha accompagnato nell’iter amministrativo e anche nei ricorsi che abbiamo dovuto affrontare (al Tar dell’Aquila e al Consiglio di Stato). Una lunga battaglia giudiziaria che ci ha dato ragione, ma che ha comunque creato un vuoto temporale di oltre tre anni, ritardando l’iter burocratico per la realizzazione della progettualità in questione. La prossima amministrazione si troverà di fronte alla scelta di dover decidere come utilizzare l’ingente somma. Il Comune di Celano ha raddoppiato, nel bilancio, le sue entrate per i prossimi vent’anni”, ha concluso l’onorevole Piccone. “L’allaccio dell’impianto al gestore dei servizi energetici avverrà entro la fine del mese di ottobre”, ha dichiarato il presidente Di Carlo, in chiusura della conferenza stampa. Antonio Salvi