La Consigliera comunale Chiara Di Felice si è soffermata sulla vicenda dell’Armadio della Vergogna, “che ha garantito oltre mezzo secolo di impunità ai colpevoli e oblio ai fatti di Capistrello. Il filo rosso del dolore unisce la nostra comunità e quella di Marzabotto per questo la presenza della Sindaca Cuppi oggi è molto significativa. Nei prossimi giorni porterò in Consiglio comunale una proposta per la realizzazione di un giardino della memoria nel cortile del monumento ai 33 Martiri: un piccolo ma significativo progetto di rigenerazione urbana in ricordo delle vittime”. Ha chiudere l’incontro con una profonda osservazione, legata ai preoccupanti e crescenti fenomeni di neofascismo e nazismo nel Paese, il segretario regionale del PD Michele Fina: “Esiste una rete radicata di luoghi di formazione, palestre, sezioni che promuove una forte recrudescenza del fenomeno fascista. Il linguaggio d’odio utilizzato soprattutto sui social e la strumentalizzazione dei bisogni delle persone consente un proselitismo preoccupante, soprattutto tra i più giovani. La Festa della Liberazione è memoria viva e dunque sempre attuale: oggi fare resistenza significa fare fronte comune contro questi fenomeni di violenza e degenerazione politica”.