Avezzano. Grande successo per “Dantedì 2023. Dante in Cattedrale”, l’evento che si è tenuto questa mattina, alle 10:30, nella Cattedrale di San Bartolomeo di Avezzano, in occasione del Dantedì, la giornata nazionale in memoria del Sommo Poeta, istituita nel 2020 dal ministro della Cultura Dario Franceschini, proprio nella data che i critici e gli studiosi di Dante riconoscono come inizio del meraviglioso viaggio nell’Aldilà della Commedia.
Il progetto, ideato dall’attore e regista Corrado Oddi, è il frutto di un laboratorio di lettura espressiva, in collaborazione con gli studenti della classe II A del Liceo classico “A. Torlonia” di Avezzano, che stamani hanno accompagnato gli spettatori con la lettura di alcuni passi salienti del poema dantesco. Obiettivo del corso, accolto con entusiasmo dal dirigente scolastico dell’istituto, Damiano Lupo, e dalla referente del progetto, la professoressa Federica Gambelunghe, è stato quello di stimolare le nuove generazioni alla lettura dell’opera di Dante Alighieri attraverso gli strumenti della lettura interpretativa.
L’evento, realizzato in collaborazione con la diocesi dei Marsi, ha previsto una prefazione del vescovo, sua eminenza reverendissima monsignor Giovanni Massaro, il quale ha proposto una riflessione sull’importanza della lettura della Commedia per i giovani, a partire dalla lettera apostolica “Candor Lucis aeternae. Lettera apostolica in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri”.
Anche il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, ha portato i saluti di tutta l’amministrazione, promettendo l’impegno della stessa a istituzionalizzare, nei prossimi mesi, nel Comune, la data del 25 marzo come celebrazione del Dantedì. Infine, l’assessore alla Cultura del Comune di Avezzano, Pierluigi Di Stefano, è intervenuto con una breve riflessione conclusiva sul Dantedì.
Il dirigente scolastico del Torlonia, Damiano Lupo, si è unito a quanto ricordato da Corrado Oddi e dal vescovo dei Marsi, cioè alla riflessione sul ruolo fondamentale che Dante ha nella cultura di tutti, e sull’importanza della lettura dei suoi versi soprattutto tra i giovani, come quelli che hanno riempito la Cattedrale avezzanese nella mattinata di oggi. Erano presenti alla manifestazione, infatti, gli studenti del Liceo scientifico “M.V. Pollione”, del Liceo “Benedetto Croce”, dell’Istituto “E. Majorana”, del Liceo artistico “V. Bellisario”, dell’Istituto agrario “A. Serpieri”, che gli organizzatori dell’evento ringraziano calorosamente.
I protagonisti della “Lectura Dantis: Inferno, Purgatorio e Paradiso” sono stati gli alunni della classe II A del Torlonia: Barbieri Sara, Bruni Lorenzo, Cipollone Francesca, Di Cesare Aldo, Di Giorgio Donatella, Evangelista Loreto, Falcone Beatrice, Falcone Sabrina, Lombardi Sara, London Mariachiara, Mastrodicasa Claudio, Paluzzi Francesco, Peluso Giovanni, Ranalletta Ludovica, Santucci Sofia, Tirabassi Fernanda, Tomassetti Lorenzo e Torge Francesca.
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo dell’Istituto superiore “A. Torlonia- V. Bellisario” di Avezzano, del Comune di Avezzano e della Fondazione Cassa di Risparmio della provincia dell’Aquila (Carispaq).