Tagliacozzo. Sognare a occhi aperti, il silenzio e la meraviglia della riscoperta dei valori autentici. Il giorno venerdì 23 maggio, il Centro studi medievali di Tagliacozzo in seno agli eventi legati al Maggio Dantesco promuove il convegno Sognare a occhi aperti.
Nella nostra epoca dominata dalla frenesia e dal rumore costante, riscoprire il valore del silenzio e la capacità di lasciarsi stupire diventa un atto rivoluzionario. Il convegno, nasce dal desiderio di creare uno spazio dove l’uomo moderno possa fermarsi, ascoltare e ritrovare quei valori autentici che spesso si perdono nel vortice della quotidianità. Così, come per Dante nel Paradiso, il silenzio diventa simbolo della distanza tra il divino e l’umano ma anche una profonda apertura alla meraviglia e alla rivelazione.
L’incontro sì terrà alle ore 18:30 presso il Chiostro del Convento di San Francesco a Tagliacozzo), sito in Largo San Francesco. Saranno relatori dell’incontro Fra Emiliano Antenucci, dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini e la Prof.ssa Patrizia Marziale, già dirigente scolastico e ricercatrice in filosofia.
L’incontro sarà moderato dal giornalista Pietro Guida e non mancheranno i saluti del Sindaco di Tagliacozzo Dott. Vincenzo Giovagnorio, dell’Assessore alla Cultura Alessandra Ricci, di Fra Carmine Terenzio dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini del Convento di Tagliacozzo e della Prof.ssa Laura Micalizio presidente Centro Studi Medievali Internazionali di Tagliacozzo.
Fra Emiliano Antenucci è un giovane frate cappuccino abruzzese, noto per aver riscoperto e promosso il silenzio come via di fede e strumento di incontro con Dio. È il promotore del corso spirituale “Silenzio, parla il Silenzio”, che mira a riscoprire il valore del silenzio interiore per approfondire la spiritualità e ascoltare la voce di Dio. Papa Francesco lo ha nominato missionario della Misericordia riconoscendo il valore del suo apostolato e lo ha incoraggiato a fondare un santuario dedicato alla Madonna del Silenzio a Avezzano.
Fra Emiliano promuove il silenzio come linguaggio d’amore, capace di liberare e donare parole autentiche per la vita spirituale e sociale. Il suo messaggio si adatta alle esigenze della società attuale offrendo un cammino di interiorità e responsabilità nella parola. La professoressa Patrizia Marziale è una figura di rilievo nell’ambito di Amica Sofia, un’associazione dedicata alla promozione delle pratiche di filosofia dialogica nella scuola e nella società, contribuendo attivamente alla diffusione del pensiero critico e della filosofia nelle scuole. Il suo impegno si inserisce in una visione filosofica che valorizza la “cultura dello stupore” e la bellezza come elementi fondamentali per stimolare un interrogarsi tipico anche delle età più precoci. Questo approccio mira a sviluppare un pensiero profondo e autonomo, capace di alimentare il senso del meraviglioso e del dubbio, elementi essenziali per una formazione filosofica autentica che favorisca la riflessione critica e la crescita culturale soprattutto dei giovani.
“Il Centro Studi Medievali Internazionali vi invita a partecipare a questo viaggio di riscoperta: “Il silenzio parla, la meraviglia apre il cuore”. Ha dichiarato la dottoressa Agata Spera, segretaria e vice presidente del comitato Dantedì-Centro Studi Medievali internazionali- Tagliacozzo.