Capistrello. Il 107esimo Giro d’Italia si svolgerà dal 4 al 26 maggio 2024, una delle competizioni ciclistiche più prestigiose al mondo, un indotto di 2 mld di euro di beneficio economico complessivo generato sul territorio e, soprattutto, quasi la metà degli spettatori costituiti da nuovo pubblico, per un evento capace di attrare nuovi appassionati.
Martedì scorso, durante l’incontro di grande importanza tra il sindaco di Capistrello, Francesco Ciciotti, incaricato e portavoce dai sindaci della Valle Roveto, con i tecnici della Provincia, Regione e staff tecnico di RCS, si è valutato il passaggio sulla la Strada Provinciale ex SR 82 che ancora oggi, a causa di una frana, è chiusa fra Balsorano e San Vincenzo Valle Roveto. La visita, voluta dalla Regione ed in particolare dal presidente Marsilio, è stata necessaria affinché si evidenzi la preoccupazione riguardo al passaggio del Giro
sulla superstrada del Liri, che potrebbe causare disagi e congestioni, soprattutto nella deviazione del
traffico pesante e locale nei paesi limitrofi che costeggiano, appunto, la superstrada.
I tecnici della Provincia, grazie al Presidente Angelo Caruso, hanno rassicurato sul prossimo avvio dei lavori al fine di garantire il passaggio del giro e restituire la regolare viabilità sulla strada provinciale ex SS 82.
Il sindaco Ciciotti afferma – “voglio esprimere la mia soddisfazione e quella dei sindaci della vallata per la
opportunità del passaggio del giro, che mancava nelle nostre zone da oltre un ventennio, e la contentezza
infinita per il ripristino del traffico nella intera tratta Balsorano – Avezzano.
Oggi grazie al Presidente della Regione Marco Marsilio ed al Presidente della provincia Angelo Caruso, un
incubo sta per diventare realtà. Un impegno importante per il territorio, quello preso dalla Provincia e
soprattutto dalla Regione che è interlocutore principale della RCS Group che organizza l’evento, la SR82 è
l’unica soluzione auspicabile come tracciato alternativo alla SS690. Sono fiducioso nella trattativa Regione-
Rcs e Provincia e ringrazio tutti sin da ora per l’attenzione al problema sollevato dal territorio, da me e dai
Sindaci della Valle Roveto.” – Conclude Ciciotti”.