Avezzano. Le temperature rigide dei giorni scorsi hanno gelato patate, finocchi e le insalate da poco seminate. La gelata killer ha messo ko gli agricoltori che ora temono per l’andamento della stagione. “La gelata si è abbattuta su tutto Fucino”, ha commentato Gino Di Berardino, presidente del consorzio di bonifica, “abbiamo registrato parecchi danni che però andremo a quantificare al momento della raccolta. Per ora, infatti, possiamo solo dire che con queste temperature avranno sicuramente delle ripercussioni sulla quantità e sulle proporzioni delle patate appena nate. Problemi avremo anche per le insalate e per i finocchi che avendo subito lo stress delle temperature rigide potranno o anticipare o posticipare la raccolta. E non è certo che la qualità sia poi delle migliori”. Per finocchi, carote e insalate, quindi, queste perturbazioni potrebbero essere letali e alterare profondamente la produzione. Il rischio è che una volta pronti per la raccolta gli ortaggi potrebbero essere una quantità minore rispetto a quella che l’agricoltore si aspettava o di una qualità peggiore rispetto a quella standard e quindi anche di valore inferiore. “La gelata ha interessato tutti gli agricoltori da Celano a Cerchio fino a San Benedetto”, ha concluso Di Berardino, “molti agricoltori si sono attrezzati con le assicurazioni per tutelare i campi. I periti hanno già perlustrato i campi, scattato delle foto alle piante e ora torneranno al momento della raccolta per vedere quanto questa gelata ha effettivamente danneggiato le colture”.