È arrivato nelle case di tutto il mondo quando il piccolo topolino chef, creato dalla fantasia Disney, Ratatouille, lo ha citato tra gli ingredenti segreti della sua cucina. Il suo nome è ormai indissolubilmente legato a Navelli., in provincia dell’Aquila.
“Ho un laboratorio anche a Pescasseroli e quando questa mattina ho detto a dei clienti che andavo a presentare il nuovo ciondolo del fiore dello zafferano mi hanno chiesto cosa fosse, poi quando ho detto che andavo a Navelli, mi hanno risposto: ‘Ah sì, lo zafferano di Navelli’!”. Ha detto nella sua presentazione il maestro orafo Giuliano Montaldi.
Con lo sfondo del suggestivo convento di Sant’Antonio a Civitaretenga, oggi un ostello, con un evento speciale, sono stati festeggiati i 50 anni della fondazione della cooperativa “Altopiano di Navelli”, produttori di zafferano dop e del Consorzio per la sua Tutela.
In tanti hanno ricordato la figura di Silvio Sarra, il primo a credere in un progetto che oggi continua a crescere e a portare il prezioso zafferano di Navelli, in tutta Italia. E non solo.
Per le “nozze d’oro” del Consorzio per la Tutela dello Zafferano dell’Aquila , tra gli ospiti, anche quella che negli anni è diventata la “madrina” della collezione dei gioielli I Love Abruzzo, l’onorevole Stefania Pezzopane.
Tra i relatori della presentazione, Valentino Di Marzio, che ha inaugurato la mostra dedicata alla ricorrenza, il presidente di ConfCooperative Abruzzo, Massimiliano Monetti, il sindaco di Navelli Paolo Federico e il presidente del Consorzio Massimiliano D’Innocenzo.
La serata, presentata da Franco Santini, è stata accompagnata dai vini dell’esclusiva cantina di vini abruzzesi Cataldi Madonna e da una ricetta a base di zafferano, cucinata dallo chef avezzanese Franco Franciosi di Mammaròssa.
Il video presentazione del nuovo ciondolo a Civitaretenga
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