Capistrello. Si è svolto domenica scorsa il Consiglio comunale straordinario nel centro rovetano con all’ordine del giorno la manovra di taglio delle tasse locali elaborata dall’Amministrazione comunale. Dopo quattro anni di tasse al massimo livello come imposto dalla legge sul dissesto il Comune di Capistrello, dopo essere stato risanato da un debito di 6 milioni di euro, può tornare a livelli di imposizione fiscale meno pesanti per i contribuenti. “ Per quattro anni il Consiglio comunale è stato espospriato dalla legge sul dissesto della facoltà di deliberare le tasse – afferma l’Assessore Francesco Piacente – oggi finalmente l’Amministrazione può attuare un piano ampio e radicale di abbassamento delle tasse comunali: era un impegno preso con i cittadini e lo stiamo mantenendo”. Diversi gli interventi di diminuzione delle tasse proposti dall’Amministrazione comunale e approvati dal Consiglio: “Stiamo realizzando una prima parte della manovra di abbattimento delle tasse che continueremo nei prossimi mesi con ulteriori interventi in favore dei cittadini – prosegue l’Assessore Piacente – da subito saranno operative misure di agevolazione e detrazione sulla TASI per le famiglie con figli a carico e per gli ultrasessantacinquenni. Saranno inoltre esonerate dal pagamento dell’IMU le abitazione concesse in comodato d’uso ai figli che fino all’anno scorso pagavano le aliquote massime; ulteriori esenzioni dell’imposta poi sono state previste per coloro che realizzeranno lavori di ristrutturazione degli immobili ovvero che acquistano edifici nei centri storici del Capoluogo e delle frazioni al fine di un recupero urbanistico e di rilancio economico del territorio. Altri tagli e agevolazioni sono inoltre previsti per addizionale IRPEF, tassa sui rifiuti, trasporto scolastico e lampade cimiteriali”. La manovra fiscale proposta dall’Amministrazione ha determinato un clima di collaborazione in seno al Consiglio comunale: “il voto congiunto di maggioranza e minoranza delle misure di riduzione delle tasse è un ottimo segnale per la comunità locale – conclude l’Assessore Piacente – questo rafforza il lavoro dell’Amministrazione comunale e dimostra che si può collaborare quando si fanno gli interessi dei cittadini in modo trasparente”. Le manovra fiscale è stata infatti adottata con il voto unanime dell’Assemblea fatta eccezione per i Consiglieri Ciciotti, Pizzi Scatena e Stati che hanno preferito abbandonare la seduta piuttosto che votare il provvedimento di riduzione delle tasse.