Villavallelonga. Il Comune di Villavallelonga, in collaborazione con gli operatori volontari del Servizio Civile, al fine di garantire anche agli alunni della Scuola Primaria un orario pomeridiano, di contrastare la povertà educativa e di promuovere la crescita individuale, l’inclusione sociale, lo sviluppo mentale, della creatività e dell’autonomia, oltre all’attivazione del servizio mensa, ha messo in atto il progetto “Sorriso doposcuola”.
Lo scopo del progetto è quello di fornire un servizio di tutoraggio e supporto scolastico; promuovere attività educative, ludiche, culturali, ricreative (teatro, poesia, lettura, manuali), ambientali e paesaggistiche (intese come conoscenza del territorio per quel che riguarda la sua storia e la sua natura); garantire agli alunni spazi di socializzazione ed aggregazione… Il tutto condito da una buona dose di sorrisi.
Gli operatori volontari, Maria, Veronica e Antonio stanno portando avanti il progetto con impegno, entusiasmo, gioia, responsabilità, educazione, determinazione e rispetto verso gli altri, considerando lo stesso uno strumento di formazione e crescita personale. Con passione e fantasia hanno reso le sedi del progetto colorate e accoglienti.
Soddisfazione e stima arrivano loro dai genitori dei bambini e dai bambini stessi oltre che dall’Amministrazione Comunale.
Per lo svolgimento delle attività proposte dal progetto “Sorriso doposcuola”, questo pomeriggio ai ragazzi e ai volontari sono stati consegnati materiali didattici e ricreativi (libri, tavola pitagorica magnetica, cartine geografiche, globo, tele, pennelli, tempere e colori per tessuto …) ideali per stimolare le capacità motorie, creative, sociali ed emotivi.
“Nei piccoli centri abitati montani”, spiega l’amministrazione comunale, “come quello del Comune di Villavallelonga la tutela del benessere non può passare unicamente da una normalità didattica ma deve includere momenti di studio collettivo, spazi socio educativi, ricreativi e di socializzazione in modo da potenziarne i servizi educativi per i minori. L’Amministrazione comunale in tal senso, seppur con non poche difficoltà, metterà Sempre la scuola al primo posto. L’istruzione è l’arma più potente per cambiare il mondo”.