La rivoluzione del bere miscelato è un fenomeno che non interessa più solo le grandi città. Ne avremo prova tangibile il prossimo venerdì 6 settembre, alle ore 18:30, in Piazza Risorgimento ad Avezzano, nell’ambito del Festival agroalimentare Marsicaland. Tre dei migliori bartender marsicani – Gianluca Mariani del Bar Olimpia di Avezzano, ed i “tagliacozzani” Michele Escalona dell’Alchimista di Cuori e Diego Di Giannantonio dell’Old Tom – si esibiranno nella preparazione di cocktail originali e creativi ispirati alla Marsica, che saranno proposti in assaggio al pubblico e agli operatori di settore (chi volesse partecipare deve semplicemente presentarsi in piazza Risorgiment: la degustazione è gratuita fino a riempimento posti).
I cocktail presentati saranno quelli del concorso “Aperitivo Marso”, svoltosi a luglio sempre ad Avezzano. La Marsica è una subregione interna dell’Abruzzo che non spicca certo per attrattività turistica. Eppure, vanta dei borghi e dei luoghi storici e naturali di assoluto rilievo, ed è uno scrigno di biodiversità di assoluto interesse. In questi territori, l’obiettivo di Marsicaland, come dichiara il prof Ernesto Di Renzo, direttore scientifico dell’iniziativa, “[…] è quello di attuare un progetto culturale e sociale che punta anche all’uso di queste nuove tendenze del bere per rendere l’identità un concetto condiviso e diffuso. Anzi il più possibilmente condiviso e diffuso soprattutto tra i giovani, ossia i più abituali consumatori di aperitivi e i meno inclini a confrontarsi con il senso di appartenenza ai luoghi“.
Ecco, allora, che alcuni bartender locali, tra cui i nostri “magnifici tre”, hanno trascorso settimane alla ricerca di erbe spontanee, botaniche autoctone, ingredienti di territorio, che potessero dar luce a cocktail nuovi ed originali, capaci di diventare un racconto liquido della loro terra. I risultati sono stati sorprendenti, con alcune creazioni che hanno sconfitto anche lo scetticismo della giuria professionale chiamata alle valutazioni, che, abituata ad importanti palcoscenici metropolitani, pensava di trovare in provincia più improvvisazione ed ingenuità.
Questa la lista dei 3 cocktail premiati.
“Marsica Bloody”, proposto da Gianluca Mariani, barman di grande esperienza in carica presso il Bar Olimpia di Avezzano: un twist, come si dice in gergo, ovvero una rivisitazione di un grande classico come il “Bloody Mary”. Succo di pomodoro chiarificato, gin ionico salato, vermut, liquore alpestre alle erbe, panna sifonata ottenuta dal pane di patate del Fucino. Buono da bere e da mangiare!
Il “Bosco Marso”, di Michele Escalona, dell’Alchimista di Cuori a Tagliacozzo: un cocktail dedicato alla dea Angizia, incantatrice di serpenti. Gin infuso al timo serpillo, vermut del Professore, sciroppo di lamponi, un bitter infuso al finocchietto, spuma di Montepulciano d’Abruzzo alla genziana e profumato con lavanda e santoreggia. Complesso e incantatore, come la divinità a cui è ispirato!
“Chimera Marsicana”, di Diego Di Giannantonio, dell’Old Tom di Tagliacozzo, un drink a base di zafferano della Marsica e carota Igp del Fucino: un “sour drink” (base alcolica, succo di limone o lime, dolcificante) con albume. Deciso e rinfrescante.
P.S. – Un ringraziamento va anche agli altri tre bartender che hanno partecipato al concorso con le loro creazioni: Giuseppe Michetti del Madera (Avezzano/Celano), Joel del Bibò (Magliano De’ Marsi) e Fabio Cardone di Zest (Celano)