Avezzano. Dipendenti di McDonald’s in sciopero. A proclamare l’astensione dal lavoro per il 23 giugno è stata la Filcams Cgil della Provincia dell’Aquila tramite il segretario generale, Andrea Frasca, a seguito di una interlocuzione con alcuni addetti.
“Da mesi, i lavoratori del ristorante McDonald’s di Avezzano, subiscono gli effetti di un’organizzazione del lavoro, nella costanza di una cronica carenza di personale, costringendoli ad un carico di lavoro eccessivo e non più sopportabile”, ha spiegato Frasca, “le lavoratrici e i lavoratori, nella grande maggioranza a tempo parziale, subiscono inoltre continui cambiamenti di orari, doppi turni in contrasto con i contratti individuali.
Questa situazione, giudicata dai lavoratori non più tollerabile, porta all’impossibilità di conciliare gli impegni lavorativi con quelli familiari e di vita ed ha portato diverse lavoratrici alle dimissioni.
Ai lavoratori, a parere della scrivente organizzazione sindacale, è stato peraltro attribuito un inquadramento contrattuale non congruo con le mansioni effettivamente svolte e le importanti professionalità richieste.
Il datore di lavoro, ignorando le disposizioni del CCNL applicato, ha unilateralmente imposto delle ferie evitando di valutare le richieste e le necessità, pur esplicitate, dei lavoratori.
Per tali ragioni, la Filcams Cgil della Provincia dell’Aquila, ha proclamato lo stato di agitazione sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori del ristorante a marchio McDonald’s di Avezzano, preannunciando una giornata di sciopero per il giorno venerdì 23 giugno per tutti i turni di lavoro.
McDonald’s è un marchio molto amato dalle famiglie e dai ragazzi e, proprio per questo motivo, siamo fermamente convinti che l’azienda debba ritenere prioritario il rispetto dei diritti e delle esigenze di vita delle famiglie delle proprie lavoratrici e dei propri lavoratori”.