Per i detrattori, i Bitcoin non sono altro che una piramide finanziaria, la quale, come ben si sa, proprio per l’alto numero di persone, non finisce mai bene. Questo preconcetto nei confronti dei Bitcoin, per lo più, scaturisce da una mancanza di conoscenza. Di certo, l’uso di termini specifici che risultano essere assolutamente incomprensibili per i non professionisti, la mancanza di una registrazione ufficiale, di un permesso per svolgere attività e via dicendo, vanno ad accrescere i forti pregiudizi nei confronti dei Bitcoin che, oggettivamente, esistono. Ecco perché, è quanto meno necessaria, se non assolutamente indispensabile, una corretta e attiva divulgazione. A tal proposito, è facile individuare delle concettuali e sostanziali differenze.
Ad esempio, in una piramide, la parte superiore, di solito la prima a entrare, ha la priorità sull’ultima, perché traggono profitto dai nuovi investitori. Questo non è il caso dei Bitcoin, considerato che tutti i proprietari sono su un piano di parità. Certo, è più redditizio acquistare a buon mercato, ma, questo, vale anche per le azioni di una qualsiasi società in crescita.
Altro aspetto, è che il prezzo e il profitto dei Bitcoin, vengono ad essere determinati esclusivamente dalla domanda e dall’offerta. Di conseguenza, a parte i meccanismi di mercato, un misterioso organizzatore non avrebbe alcun tipo di mezzo per influenzarne il corso.
Altro punto fondamentale, è che nel trattare i Bitcoin nel settore finanziario, nessuno promette nulla a nessuno. Ciò che, invece, è decisamente evidente nel prezzo del Bitcoin, è l’occasionale richiesta di punta, la quale, inevitabilmente, porta a un grave surriscaldamento e al commercio al di sopra del prezzo equo. Di certo, nulla di tutto ciò può essere visto come una piramide! Fattori significativi che, comunque, sul sito https://bitcoinera.app/it/, vengono ad essere esaustivamente spiegati.
Indiscutibilmente, fluttuazione alquanto significative e in breve tempo, attirano non solo la gente comune, ma, anche, investitori professionali e trader, i quali possono intervenire anche con importi significativi. Questi ultimi sono in grado di trarre profitto non solo dall’aumento dei prezzi, ma, perfino, da una loro franosa caduta. Il ruolo chiave per dissolvere ogni tipo di pregiudizio sui Bitcoin, può essere assolto dal fatto che, sulla rete Bitcoin, tutto funziona con grande fiducia e consenso, grazie alla crittografia.
Le commissioni basse, inoltre, costituiscono un bel bonus sulla possibilità di poter pagare in modo sicuro e anonimo. Altra considerazione utile a dissipare quelli che sono i forti pregiudizi nei confronti dei Bitcoin, è la decentralizzazione di Bitcoin, così come la possibilità di programmare trasferimenti di denaro utilizzando contratti intelligenti. In termini di capitalizzazione tra le criptovalute, i Bitcoin sono una solida e concreta realtà sempre più apprezzata.
Una proprietà di fondamentale importanza sui Bitcoin, è la loro indiscutibile capacità di riprendersi da forti cadute. Pur essendo evidenti i molteplici aspetti utili e vantaggiosi e pur essendo chiaro che i Bitcoin non siano una piramide, vi sono persone che considerano gli estimatori di questa criptovaluta come se appartenessero ad una setta. Non è così perché le criptovalute sono un investimento rischioso ma serio. Non c’è necessità di coivolgere amici e parenti per lucrare qualche commissione!
Andando a concludere, molto probabilmente, la gran parte dei forti pregiudizi esistenti nei confronti dei Bitcoin, nasce e si sviluppa a partire da una chiara mancanza di conoscenza, m anche dal conflitto in essere con la politica monetaria esistente e, di conseguenza, con le istituzioni e gli strumenti finanziari tradizionali.