Avezzano. E’ ancora tanta la preoccupazione tra i dipendenti della Vesuvius di Avezzano. I lavoratori della fonderia della città stanno tentando in tutti i modi di essere ascoltati dalla loro azienda per avere delle informazioni sul loro futuro. Da giovedì hanno deciso di occupare la fabbrica impedendo anche alla proprietà di entrare per prendere le piastre per gli altiforni già pronte. “Vogliamo portare alla sua attenzione il nostro caso”, hanno scritto i dipendenti Vesuvius al vescovo, “l’ennesimo caso di rischio chiusura di un’altra fabbrica della nostra Marsica: 83 dipendenti, di cui 80 uomini con mogli, figli e mutui e 3 donne stanno rischiando di perdere in brevissimo tempo il proprio legittimo posto di lavoro. Siamo coscienti della sua vicinanza alle difficoltà del nostro territorio. Ci aiuti”. Il vescovo Santoro ha subito contattato i dipendenti dello stabilimento della zona industriale della città e si è reso disponibile per celebrare una messa nella fabbrica occupata. Intanto nei giorni scorsi una delegazione di operai ha incontrato l’onorevole Filippo Piccone e il coordinatore provinciale del Nuovo centrodestra, Massimo Verrecchia. Il vice sindaco di Celano ha assicurato la massima disponibilità per aprire un corridoio verso Roma per far convocare quanto prima il vertice con l’azienda