Avezzano. È stato il piazzale del seminario a ospitare all’imbrunire domenica “Ad horam nonam: nuove ricerche sul Sacro Triduo abruzzese fra pratiche sonore e devozione”. Un’iniziativa tra il sacro dei canti intonati dai cantori di Scurcola Marsicana e la ricerca promossa dalla Pro loco di Avezzano che, in collaborazione con la diocesi dei Marsi, ha organizzato l’iniziativa nell’ambito dei lavori della VI Tavola rotonda di etnomusicologia.
Nella piazzola, grazie a un gioco di luci e alle stazioni della Via Crucis realizzate in prossimità degli alberi, si respirava l’atmosfera del Venerdì Santo quando a Scurcola Marsicana, fin dalla mattina, le confraternite si vestono e attraversano le strade del paese. Sono stati proprio loro, dopo i saluti iniziali affidati a monsignor Giovanni Massaro, vescovo dei Marsi, e a Edoardo Tudico, presidente della Pro loco di Avezzano, a presentare all’attenta platea i canti della tradizione popolare con la direzione del maestro Orlando Andreoli e l’accompagnamento musicale dalla maestra Monica Tortora all’organo.
A guidare in questa particolare Via Crucis l’attore Corrado Oddi che con la sua voce ha accompagnato i presenti alla riscoperta di brani tramandati di generazioni in generazioni.