Aielli. Con la toccante “Ave Maria” di Bach/Gounod, eseguita dalla preziosa voce del soprano Ilenia Lucci, accompagnata dal violinista Mº Andrea Petricca e dal pianista M° Jacopo Petrucci, si è dato inizio al tanto applaudito Concerto “I suoni della transumanza… aspettando il Natale” che si è tenuto il giorno 8 dicembre all’interno della Chiesa San Giuseppe di Aielli Stazione.
Un omaggio alla Mamma Celeste in occasione della Festa dell’Immacolata. Un evento tanto atteso, quello promosso e ideato dall’Associazione “Mario Lucci – Musica e Cultura”, apprezzato e sostenuto dal Comune di Aielli. Pieno plauso del Sindaco Enzo Di Natale, che ha ringraziato l’Associazione “Mario Lucci – Musica e Cultura”; preziosa pure la collaborazione del Centro Socio Culturale di Aielli Stazione, con il suo Presidente Carmine Di Pietro. Compiaciuto pure il parroco Don Luigi Incerto che ha sottolineato l’importanza delle nostre radici, che, in occasione del Concerto, sono state appunto ricordate attraverso il tema della Transumanza.
Un viaggio in musica, come è stato definito dal soprano Ilenia Lucci – anche in veste di Direttore artistico, che richiama il viaggio dei pastori dall’Abruzzo alla Puglia, con canti e danze tipiche, ponendo al centro l’”abruzzesità”. In scena, insieme al soprano Ilenia Lucci, Andrea Petricca (violino), Danilo Di Paolonicola (fisarmonica e organetto), Jacopo Petrucci (pianoforte), Antonio Pellegrini (attore), Marzia Menchini e Claudia Pietropaolo (danze popolari abruzzesi).
Per l’occasione sono state eseguite arie da camera del compositore abruzzese Francesco Paolo Tosti, nato ad Ortona (Ch), anche su testo di Gabriele d’Annunzio; canti popolari abruzzesi; composizioni del M° Carmine Colangeli, quali: “La partenza” su testo di un pastore di Castel del Monte (Aq) che, lasciando la sua amata per raggiungere il territorio pugliese, le dedicava il suo amore con dolci, ma anche malinconiche parole dovute al distacco dalla sua consorte; “Fontamara”, ovvero un poema descrittivo su Fontamara, scritto per soprano, violino e pianoforte, su testo estratto dall’omonimo romanzo di Ignazio Silone, pure recitato dall’attore Antonio Pellegrini.
Il virtuosismo del M° Danilo Di Paolonicola ha catturato il numeroso pubblico presente, con le sue brillanti composizioni richiamanti le danze tipiche popolari, quali il saltarello e la pizzica, eseguite dalle due leggiadre danzatrici, Marzia Menchini e Claudia Pietropaolo.
La voce dell’attore Antonio Pellegrini ha magistralmente interpretato la poesia “I pastori” di Gabriele d’Annunzio, ma anche testi molto toccanti, di cui uno in ricordo del Terremoto della Marsica, sostenuto dalle note tratte dal brano “Anima mia” di Francesco Paolo Tosti, suonate dal pianista, M° Jacopo Petrucci. “Anima mia” ovvero una breve aria da camera che il compositore di Ortona ha scritto nel 1915 in occasione proprio del Terremoto della Marsica.
Fondamentale per il Direttore artistico e soprano, M° Ilenia Lucci, il richiamo all’Emigrazione, fenomeno centrale pure in Abruzzo. E su questa scia, lo scintillante violinista M° Andrea Petricca ed il brillante pianista M° Jacopo Petrucci hanno eseguito il brano “The pink panther” (La pantera rosa) di Henry Mancini, figlio di immigrati italiani: il padre, infatti, era abruzzese, nato a Scanno. Un vero inno all’Abruzzo è stato declamato dall’attore Antonio Pellegrini, esaltando personaggi quali Gabriele d’Annunzio, Benedetto Croce, Ennio Flaiano, Publio Ovidio Nasone. Immancabile l’esecuzione di alcuni brani popolari abruzzesi, quali “Addje addje amore”, “Tutte le funtanelle”, “J’Abruzzu”.
A conclusione dell’evento, alle porte del Natale, l’attore Antonio Pellegrini ha interpretato una poesia di Gabriele d’Annunzio, “Il presepio”; a seguire il trio con il soprano Ilenia Lucci, il violinista Andrea Petricca, il pianista Jacopo Petrucci, ha eseguito una composizione del M° Carmine Colangeli, “Fantasia di Natale”, un medley con alcuni dei più bei brani natalizi, per augurare a tutti i presenti un buon Natale. Applausi a ed ancora applausi per tutti gli artisti. Fortemente soddisfatto il conte Franco Santellocco Gargano, Presidente onorario dell’Associazione “Mario Lucci – Musica e Cultura”. Un programma musicale singolare per una realtà singolare: Aielli.